FIRENZE – “Con l’ultima variazione di bilancio del 2023 la Regione Toscana può costituire un fondo da minimo 1 milione di euro a un massimo di 10 milioni per famiglie ed imprese gravemente danneggiate dall’alluvione del 2 e 3 novembre. Nonostante che il Governatore dica il contrario, già con questo ultimo atto di bilancio possono essere individuate delle risorse da spendere entro il 31 dicembre 2023”: a dirlo è il gruppo di Fratelli d’Italia nel Consiglio regionale toscano (il capo gruppo Francesco Torselli, il vice-capo gruppo Vittorio Fantozzi e i consiglieri regionali Alessandro Capecchi, Diego Petrucci, Elisa Tozzi e Gabriele Veneri).
“Non vogliamo fare demagogia sui ristori alle persone alluvionate, – spiegano – ma non possiamo non far notare che parte delle risorse di questa variazione potrebbero andare a costituire un nuovo fondo per i toscani che hanno subito danni”.
“L’obiettivo del fondo – aggiungono – sarebbe quello di integrare i ristori del governo: per una famiglia o un’impresa che ha bisogno di acquistare nell’immediato dei beni, è molto diverso vedersi arrivare dei fondi a dicembre anziché a febbraio. Inoltre permetteremmo di allargare fin da subito la platea di coloro che potranno chiedere i ristori includendo anche chi ha subito danni a pertinenze, garage, taverne e veicoli”.
“Oggi – concludono i consiglieri – presenteremo in Consiglio regionale un emendamento multiplo che parte dalla possibilità di costituire un fondo da un minimo di 1 milione di euro fino a un massimo di 10 milioni. In questo modo non importerebbe attendere il bilancio 2024 – a differenza di quello che accadrà se il nostro emendamento non sarà votato dal Consiglio regionale – per far arrivare le risorse sul territorio, ma una prima parte potrebbe essere erogata fin da oggi. Auspichiamo che la maggioranza valuti e approvi la nostra proposta”.