“Regole e sentimento”: al via la stagione del Teatro Manzoni

CALENZANO – Regole e sentimenti fanno semplicemente parte della vita, fanno sicuramente parte del teatro, dove emozioni e sentimenti vengono trasmessi al pubblico attraverso le regole della recitazione. Regole & sentimenti è il tema scelto dal Teatro delle Donne/Teatro Manzoni per la stagione 2019/2020, al via venerdì 13 dicembre con  un omaggio al grande Andrea Camilleri, il […]

CALENZANO – Regole e sentimenti fanno semplicemente parte della vita, fanno sicuramente parte del teatro, dove emozioni e sentimenti vengono trasmessi al pubblico attraverso le regole della recitazione. Regole & sentimenti è il tema scelto dal Teatro delle Donne/Teatro Manzoni per la stagione 2019/2020, al via venerdì 13 dicembre con  un omaggio al grande Andrea Camilleri, il testo “Maruzza Musumeci” portato in scena da Pietro Montandon di Lunaria Teatro.

In residenza al Teatro Manzoni 1.9.8.4. Art presenta sabato 21 e domenica 22 dicembre “L’ultima fotografia” testo di Roberto Andrioli con Tommaso Carli e Sonata Bueno. Sabato 25 gennaio torna a Calenzano Giulia Pont, attrice di grande ironia, con “Non tutto il male vien per nuocere, ma questo sì”. Dopo il debutto al festival Intercity Oslo, approda sabato 8 e domenica 9 febbraio al Teatro Manzoni/Teatro delle Donne “Ritorni” dell’autore norvegese Brattberg. Un adattamento da Pirandello affronta invece il tema del tradimento fra marito, moglie, amante in “Per la ragione degli altri – Un tradimento di Pirandello” messo in scena sabato 22 febbraio da una giovane compagnia, Alchemico Tre. Da venerdì 6 a domenica 8 marzo, in prima assoluta, il testo di Claudia Della Seta e Stefania Aphel Barzini “L’ingrediente perduto”. Un gradito ritorno quello di Saverio La Ruina che sabato 28 marzo arriva a Calenzano in prima regionale con Mario e Saleh. “Dalle stelle” il testo pluripremiato di Silvia Calamai, in scena con Antonio Fazzini e Annibale Pavone, in programma da venerdì 3 a domenica 5 aprile. Sabato 18 aprile chiude la stagione “Farfalle”, nuovo testo in cui il talentuoso Emanuele Aldrovandi affronta il tema del suicidio di una madre e degli sconvolgimenti provocati in famiglia, una storia in nero fra Milano, Palermo e New York.

Anche le iniziative collaterali alla Biblioteca Civica seguono i temi della stagione, in un viaggio attraverso l’evolversi della famiglia, delle relazioni in contesti sempre più ampi. Le storie spaziano fra Milano, Oslo, Palermo, New York, come è giusto che sia negli anni venti del nostro secolo. Attorno a “La memoria” ruota la rassegna di avviamento al teatro per allievi delle scuole materne ed elementari. Ai più piccoli sono dedicati anche gli appuntamenti di “Favole&Merenda”, iniziativa di successo che prosegue per tutta la stagione. Già partite invece le attività della CalenzanoTeatroFormazione che accoglie allievi di ogni età, con ben 7 corsi distinti in: adulti (principianti, secondo anno e approfondimento), bambini (da sei anni), ragazzi (fascia scuole medie medie e superiori), corsi di drammaturgia e seminari con autori nei fine settimana, coordinati con gli spettacoli della stagione.