Restauratore in pensione si mette all’opera e ripulisce il tabernacolo

SIGNA – E’ tornato a nuova vita il tabernacolo dedicato alla Beata Giovanna che si trova in via dei Renai. E’ stato possibile con l’intervento volontario di Mario Salerno, assistente tecnico di grandi opere ora in pensione, che ha permesso al tabernacolo di recuperare il suo decoro originale tornando a rappresentare un luogo di rilievo […]

SIGNA – E’ tornato a nuova vita il tabernacolo dedicato alla Beata Giovanna che si trova in via dei Renai. E’ stato possibile con l’intervento volontario di Mario Salerno, assistente tecnico di grandi opere ora in pensione, che ha permesso al tabernacolo di recuperare il suo decoro originale tornando a rappresentare un luogo di rilievo per la devozione dei signesi.
“Il tabernacolo di via dei Renai – spiega l’assessore alla cultura Giampiero Fossi – venne realizzato verso la metà del Novecento e venne dipinto dal giovane Alvaro Cartei. Negli anni sia il dipinto che la struttura si sono deteriorati e, pochi anni prima di morire, lo stesso Cartei riprese le parti di colore che erano cadute ma la struttura era rimasta in stato di abbandono sino a pochi giorni fa quando la passione di Mario Salerno ha restituito nuova vita ad una struttura che sembrava quasi abbandonata al degrado”.
L’intervento di recupero non ha alternato in alcun aspetto la struttura originaria e ha interessato la ripulitura degli spazi esterni e la ripresa di ringhiere, sportelli, vetri e intonaci caduti.
L’assessore Fossi ha espresso “la propria gratitudine nei confronti di Mario Salerno per quanto ha fatto e soprattutto per la grande attenzione e per il senso civico da lui sempre mostrato nei confronti del territorio signese”.