Riapre il parco dei Renai, “spiragli di libertà” per tutta l’area metropolitana

SIGNA – Il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, li ha definiti “spiragli di libertà in un’area che è un’eccellenza e in un parco che ha tutte le caratteristiche per essere metropolitano”. Fatto sta che anche ieri, in quella che era l’anteprima dell’apertura del parco, anzi dello Stato libero dei Renai, erano in tanti, soprattutto famiglie, […]

SIGNA – Il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, li ha definiti “spiragli di libertà in un’area che è un’eccellenza e in un parco che ha tutte le caratteristiche per essere metropolitano”. Fatto sta che anche ieri, in quella che era l’anteprima dell’apertura del parco, anzi dello Stato libero dei Renai, erano in tanti, soprattutto famiglie, a godere del verde e dello stare all’aria aperta in quello che è un vero e proprio “polmone” al centro di tutta l’area metropolitana. Ieri l’anteprima, oggi, sabato 24 aprile, il via ufficiale alla nuova stagione dei Renai, dalle 12 alle 20 nei giorni feriali e dalle 9 alle 20 nei festivi. Per il permanere dell’emergenza Covid, tuttavia, per l’ingresso saranno obbligatori la mascherina e il distanziamento per i visitatori con eccezione dei nuclei familiari. Sulle attività interne, varranno le regole delle normative nazionali e regionali.

All’inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco Fossi, l’assessore regionale Monia Monni, il presidente e l’amministratore delegato della società di gestione del parco, Daniele Donnini e Andrea Marzi. “Una grande attesa per la riapertura del parco che rappresenta un’eccellenza da tutelare e valorizzare, un’area importante per lo sviluppo ambientale, sociale e turistico del nostro territorio in un’ottica metropolitana e regionale”, ha detto il sindaco Fossi, “Già da ora si riparte con il Lotto 0 e stiamo lavorando per riaprire nel minore tempo possibile anche il Lotto 1. Torneremo presto a utilizzare la spiaggia, gli esercizi commerciali e godremo di nuovo di tutti gli spazi che disegnano una fra le aree verdi più importanti della Piana e dell’area fiorentina”

“Dopo la recente attivazione della convenzione con il Wwf per la supervisione nella gestione dell’oasi naturalistica, abbiamo fatto importanti interventi di manutenzione nel lotto 0 finalizzati non solo a permetterne l’apertura in sicurezza con un mese di anticipo rispetto all’anno scorso, ma anche a migliorarne la fruibilità con investimenti aggiuntivi di manutenzione straordinaria realizzati durante le restrizioni per l’emergenza epidemiologica: nuove recinzioni, potatura di 100 alberi, abbattimenti e piantagione di 30 nuovi alberi, installazione di 230 cartelli segnalatori”, queste invece le parole dell’assessore all’ambiente Andrea Di Natale, che ha aggiunto: “Altri importanti interventi sono programmati nel Lotto 1 per essere presto a pieno regime anche per la fruizione estiva della spiaggia”.

“La riapertura del Parco dei Renai – ha detto l’assessore Monni – è un passo verso il ritorno alla normalità. Purtroppo la fase pandemica non è ancora finita, ma con l’arrivo dei vaccini possiamo intravedere la luce in fondo al tunnel. Dobbiamo prepararci bene alle riaperture, le imprese devono rispettose i protocolli, ma soprattutto ognuno di noi deve sentirsi più responsabile e rispettoso delle norme, per noi stessi e per le persone fragili intorno a noi. Il Parco dei Renai è una bellissima realtà dove c’è stata una vera sinergia tra investimenti privati e pubblici che hanno permesso la realizzazione di una realtà verde organizzata, dove possiamo usufruire di servizi e dove ci possiamo svagare all’area aperta. Ma soprattutto questo non è soltanto il parco di Signa, ma rappresenta un polmone verde per tutta la Piana fiorentina, grazie anche alla rete di piste ciclabili che lo rendono connesso a Firenze, a Campi Bisenzio e con la futura passerella di Badia anche a Scandicci e a Lastra a Signa, e che vogliamo in futuro sviluppare”. “La Regione Toscana – ha aggiunto – è al fianco del Comune di Signa per lo sviluppo di questa importante realtà unica. Anche per questo stiamo investendo importanti risorse per opere idrauliche che ridurranno il rischio idraulico per gran parte della Piana fiorentina, ma che permetteranno anche di mettere in sicurezza il Parco, facendo in modo che non accada più quello che è successo con l’ultima piena del 2019”.

L’apertura riguarda il Lotto zero: l’obiettivo è aprire anche il Lotto 1 con il progredire della stagione estiva. E’ consentito passeggiare, fare attività motoria nel rispetto del distanziamento mentre l’attività di controllo verrà effettuata dalla Polizia municipale. Sono previsti interventi di sanificazione per le panchine e i servizi igienici. All’ingresso e in altre aree del lotto zero sono presenti igienizzanti per le mani a uso del pubblico. Queste modalità potranno subire modifiche in caso di nuove disposizioni ministeriali o verificata l’impossibilità di ottenere comportamenti corretti da parte dell’utenza. La riapertura del parco arriva dopo aver effettuato interventi di manutenzione necessari dopo la stagione estiva. Come per lo scorso anno, la speranza è di poter offrire sempre più opzioni col passare dei mesi e migliorando la situazione sanitaria.

“Anche quest’anno – hanno detto il presidente della società di gestione del parco, Daniele Donnini e l’ad Andrea Marzi – apriamo a scartamento ridotto, ma speriamo di poter fare di più nelle prossime settimane. A tutti chiediamo di avere senso di responsabilità nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza Covid-19”.