Riceviamo e pubblichiamo: “Trasporti pubblici, un allarme tardivo”

CAMPI BISENZIO – Sulla questione dei trasporti pubblici e, in particolare, sul dibattito in corso, politico e non, in merito ai numerosi disservizi registrati negli ultimi tempi, riceviamo e pubblichiamo: Egregio direttore, trovo sinceramente stucchevole, se non addirittura capzioso, il dibattito che si sta sollevando attorno al malfunzionamento del trasporto pubblico locale fiorentino, come se […]

CAMPI BISENZIO – Sulla questione dei trasporti pubblici e, in particolare, sul dibattito in corso, politico e non, in merito ai numerosi disservizi registrati negli ultimi tempi, riceviamo e pubblichiamo:

Egregio direttore,

trovo sinceramente stucchevole, se non addirittura capzioso, il dibattito che si sta sollevando attorno al malfunzionamento del trasporto pubblico locale fiorentino, come se le cose fossero drasticamente peggiorate con l’avvento del nuovo soggetto gestore. Abito a Campi Bisenzio e sono trent’anni che uso tutti i giorni il mezzo pubblico per recarmi a Firenze e che riscontro le medesime problematiche: studente delle superiori, universitario e infine lavoratore dipendente, la mia storia umana e professionale si è da sempre scontrata con un servizio di trasporto lacunoso e credo lo stesso sia per moltissimi altri campigiani. Il problema non è la corsa saltata, l’autista furbo o svogliato o i mezzi inadeguati, ma essenzialmente il fatto che spostarsi in autobus incontri le stesse difficoltà, gli stessi rallentamenti e ostacoli dello spostarsi con l’auto o con il motorino, con l’aggravante ovvia della tabella oraria e delle fermate molto frequenti tra loro. Così ogni anno va peggio ed ecco che, imbottigliato sul bus nelle mie quasi tre ore di viaggio per coprire una ventina nemmeno di chilometri tra andata e ritorno, non riuscirò mai a capacitarmi su come dagli anni Ottanta a oggi tre amministrazioni comunali, Campi, Sesto e Firenze, non siano riuscite ad accordarsi su un banalissimo tracciato in linea retta, da coprire con binari, corsia preferenziale, o qualunque altra soluzione, che rendesse davvero favorevole prendere il mezzo pubblico. Per chi pensa che il nuovo progetto della linea 4 della tramvia possa anche solo migliorare un poco la situazione, invito a guardarsi il tracciato e farsi la propria opinione in merito.

Grazie per l’attenzione

M.L.