Rifiuti, a Signa con il sistema misto di raccolta la differenziata sale al 77%

SIGNA – “E’ il risultato di una coscienza comune che cresce”. Così Alessia Scappini, ad Alia Servizi Ambientali spa, ha “sintetizzato” la conferenza stampa che si è svolta questa mattina in Comune a Signa. Un appuntamento che è arrivato a due mesi da quando è andato a regime il sistema misto di raccolta rifiuti sul […]

SIGNA – “E’ il risultato di una coscienza comune che cresce”. Così Alessia Scappini, ad Alia Servizi Ambientali spa, ha “sintetizzato” la conferenza stampa che si è svolta questa mattina in Comune a Signa. Un appuntamento che è arrivato a due mesi da quando è andato a regime il sistema misto di raccolta rifiuti sul territorio comunale – attivato a marzo – che a sua volta ha portato a una crescita di oltre il 35% della raccolta differenziata, passata dal 42% del mese di gennaio al 77% di maggio, accompagnata da una diminuzione nella produzione del residuo non differenziabile. Gli ultimi dati, infatti, aggiornati al mese di maggio, dicono che sono state raccolte 589 tonnellate di rifiuti differenziati avviati a riciclo o compostaggio mentre il quantitativo di rifiuti residui non differenziabili è sceso a 175 tonnellate. “La produzione dei rifiuti residui non differenziabili – si legge in una nota di Alia – è calata drasticamente, passando dalle 632 tonnellate di maggio 2018 alle 175 di quest’anno, con una produzione di rifiuti in costante calo nello stesso periodo: 767 tonnellate del 2019 contro le 1.107 tonnellate del 2018. Tutto ciò grazie a un percorso condiviso e un territorio che ha adesso 8.000 cittadini serviti con un porta a porta integrale e gli altri 10.000 che hanno invece una gestione dei rifiuti con sistema misto”. “I rifiuti – ha aggiunto Scappini – devono essere posti al centro della gestione ma come risorsa per i territori, implementando tutte le filiere del riciclaggio”.

Insieme a lei il sindaco di Signa, Giampiero Fossi, l’ex assessore all’ambiente Federico La Placa (sotto la cui gestione il servizio è partito) e Luca Silvestri, direttore territoriale Alia Servizi Ambientali spa. L’occasione giusta, quindi, per fare il punto della situazione ma anche per guardare al futuro, il futuro di “un territorio complesso, – ha detto Fossi – che spesso ha pagato la vicinanza con Prato e con i tanti scarti di lavorazione industriale che da qui venivano portati  a Signa e che adesso può festeggiare un risultato che per noi vale tantissimo. Con grande merito di Federico La Placa, che è stato assessore all’ambiente nella passata giunta, ma anche grazie ai cittadini di Signa che hanno saputo cogliere questa opportunità”. “E un dato interessante – ha aggiunto La Placa – da mettere i evidenza, quello relativo alla quantità di rifiuti indifferenziati che è nettamente diminuita”. “Si premia il risultato ottenuto da uno sforzo congiunto, – ha detto Scappini – altre amministrazioni comunali ci stanno chiedendo di mettere in pratica il sistema misto di raccolta e quella di Signa è una “bandierina” sicuramente significativa”. Sulla stessa lunghezza d’onda Rastrelli, che ha aggiunto: “Questo sistema ha permesso di limitare la “migrazione” di rifiuti come invece avveniva in passato, con un risultato che è andato oltre le nostre aspettative che si attestavano al 70%”.

Prosegue, intanto, l’attività di front office all’utenza di Alia, con lo sportello al pubblico attivo ogni secondo e quarto martedì del mese in piazza Ciampi 1 a San Mauro (14.30-18.30). All’Aliapoint i cittadini possono ricevere informazioni sulle diverse modalità di raccolta, servizi, spazzamento e pulizia strade, raccolta rifiuti ingombranti, ma anche il kit per la raccolta rifiuti e, se necessario, effettuare segnalazioni e reclami. Per ogni ulteriore informazione è a disposizione il Call Center di Alia, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 19.30, il sabato dalle 8.30 alle 14.30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore) oppure il form web “Dillo ad Alia”.