Rifiuti, novità alla Costa e via al porta a porta a S.Piero

SIGNA – Raccolta dei rifiuti, a Signa ci sono novità per San Piero a Ponti e per la zona della Costa. A San Piero è partito oggi il nuovo sistema di raccolta porta a porta: si tratta di 460 utenze, tra domestiche e non domestiche. Con qualche sorpresa: il 20% delle utenze che sono state censite […]

SIGNA – Raccolta dei rifiuti, a Signa ci sono novità per San Piero a Ponti e per la zona della Costa. A San Piero è partito oggi il nuovo sistema di raccolta porta a porta: si tratta di 460 utenze, tra domestiche e non domestiche. Con qualche sorpresa: il 20% delle utenze che sono state censite per la distribuzione dei kit a Quadrifoglio non risultavano registrate. Le modalità sono queste: lunedì e giovedì raccolta dell’organico, martedì il multimateriale, mercoledì la carta e venerdì il residuo. Essendo a confine tra i due Comuni di Campi Bisenzio e Signa, nella frazione la raccolta è stata attivata da parte di entrambe le amministrazioni.

In più c’è stata la riorganizzazione delle postazioni cassonetti nella Costa. “Abbiamo notato che la postazione di via della Manifattura di fronte all’Auser – ha spiegato oggi l’assessore all’Ambiente Federico La Placa – era presa d’assalto, specialmente da residenti della zona della stazione e da lastrigiani. Per cui abbiamo deciso di toglierla, mentre abbiamo aggiunto dei cassonetti in piazza Desideri e in via Cinelli. Abbiamo mantenuto la postazione in via delle Terrecotte e una delle due postazioni della piazza davanti allo stadio. Le campane sono state sostituite dal formato a 3200 litri con quelle da 1700 che rendono possibile l’utilizzo dei mezzi di Quadrifoglio più piccoli. Adesso possono arrivare direttamente da San Donnino passando dal cavalcavia di via Roma, con un risparmio di tempo notevole, dato che prima dovevano arrivare dalla Fi-Pi-Li per evitare il sottopasso”. L’assessore ha spiegato che la raccolta dei rifiuti porta a porta nella zona della Costa è complessa da organizzare data la presenza di palazzi molto popolati e risalenti agli anni Sessanta, quindi non dotati di spazi comuni, come invece sono ai Capitelloni. “Abbiamo fatto diverse riunioni con gli amministratori di condominio – ha concluso l’assessore – e questa ci è sembrata una buona soluzione”. Le postazioni hanno cassonetti per l’organico, l’indifferenziato, la campana del vetro e quella del multilaterale. In questi giorni sono stati distribuiti gli opuscoli in cui si spiegano le modalità della raccolta e a breve cominceranno i controlli degli ispettori di Quadrifoglio che, in caso, di infrazioni, potranno elevare multe.