Rifondazione Comunista: “Elezioni, fra il popolo di sinistra e il Pd si è rotta una connessione sentimentale”

CAMPI BISENZIO – “Il terribile esito elettorale del 25 settembre era nell’aria da tempo; il paese oggi, a cento anni dalla marcia su Roma, è in mano agli eredi di Mussolini, una destra nazionalista e autoritaria che proseguirà a sostenere una guerra pericolosa per il mondo intero a fianco della Nato e a fare gli […]

CAMPI BISENZIO – “Il terribile esito elettorale del 25 settembre era nell’aria da tempo; il paese oggi, a cento anni dalla marcia su Roma, è in mano agli eredi di Mussolini, una destra nazionalista e autoritaria che proseguirà a sostenere una guerra pericolosa per il mondo intero a fianco della Nato e a fare gli interessi dei più ricchi”: parole dure quelle di Duccio Vignoli, segretario del Partito della Rifondazione Comunista di Campi Bisenzio, a commento delle elezioni politiche del 25 settembre. “Tra il popolo di sinistra nei nostri territori e il Partito Democratico si è rotta una connessione sentimentale, per usare un termine gramsciano. La Toscana è quasi totalmente, esclusa Firenze e qualche provincia, in mano a Fratelli d’Italia. Una massa enorme di non votanti ha deciso di allontanarsi dalla politica e un’altra grande massa, pur essendo minore se rapportata ai non votanti, ha scelto la destra”.

E ancora: “Il Partito Democratico dalla sua nascita fino a oggi ha portato avanti agende che tra tagli al welfare e riforme neoliberiste non hanno fatto altro che peggiorare le condizioni di vita di milioni di lavoratori, per non parlare di chi il reddito non ce l’ha. Campi Bisenzio, il paese di Lanciotto Ballerini, non fa eccezione e per la prima volta nella storia assistiamo anche qui all’exploit della destra. È più che evidente che i campigiani non hanno perdonato l’opportunismo dell’ex sindaco Fossi che ha fatto commissariare un’intera città per la propria carriera. Coloro che si sono riempiti sempre la bocca di buon governo e responsabilità si sono dimostrati totalmente inadeguati a governare Campi Bisenzio. Tra meno di un anno nel nostro Comune andremo alle elezioni amministrative. Siamo convinti che Campi meriti una sinistra che faccia la sinistra e siamo altresì convinti che per battere la destra serve proprio ricostruire quella connessione sentimentale con il popolo di sinistra che ha fatto la scelta della smobilitazione e di non andare a votare. Come Rifondazione Comunista lavoreremo per costruire un’alternativa concreta, come abbiamo fatto in questi anni in consiglio comunale con Campi a Sinistra e Lorenzo Ballerini, dialogando e allargandoci il più possibile con tutte quelle realtà che hanno voglia di modificare in meglio la condizione di vita degli abitanti della nostra città”.