Rifondazione comunista presenta i candidati

SESTO FIORENTINO – Rifondazione comunista ha presentato all’Unione operaia di Colonnata i candidati al consiglio comunale. Alla presenza di Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista- Sinistra Europea, e Lorenzo Palandri, neoeletto segretario provinciale della federazione di Firenze, il candidato sindaco Daniele Lorini ha presentato i candidati Francesco Arrighetti, Giada Funghi e Massimo Doni.  Nel […]

SESTO FIORENTINO – Rifondazione comunista ha presentato all’Unione operaia di Colonnata i candidati al consiglio comunale. Alla presenza di Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista- Sinistra Europea, e Lorenzo Palandri, neoeletto segretario provinciale della federazione di Firenze, il candidato sindaco Daniele Lorini ha presentato i candidati Francesco Arrighetti, Giada Funghi e Massimo Doni. 

Nel corso dell’iniziativa molti sono stati i temi toccati, dalla questione ambientale, centrale nella piana fiorentina a causa della questione dell’aeroporto, ai temi sociali e del lavoro, oggi ancora più importante, data la sentenza odierna del tribunale del lavoro sulla vertenza della Gkn. 

Daniele Lorini, candidato sindaco per Sesto Popolare, ha aperto la conferenza ricordando la sentenza di questa mattina sulla vertenza della GKN e di come la Piana sia centrale a livello industriale per il territorio. È fondamentale pensare a un modello di sviluppo alternativo che tuteli il territorio, chi lo abita e chi ci lavora. Per questo proponiamo la creazione di un Assessorato alla buona occupazione e la nascita di un osservatorio permanente per la qualità dell’occupazione e per la sicurezza nei luoghi di lavoro, in grado di garantire in tutta la Piana un’offensiva a difesa della dignità del lavoro e di chi lavora. 

Maurizio Acerbo, segretario nazionale di Rifondazione Comunista-Sinistra Europea, ha ribadito che c’è bisogno di una sinistra popolare e ambientalista, alternativa ai partiti che sostengono il governo Draghi e anche alle scelte della giunta toscana. A Sesto il sindaco uscente ha appoggiato Giani alle regionali e ora fa il candidato del PD: “fanno benissimo i nostri compagni a non sostenerlo e a proseguire sulla strada della coerenza nel difendere il territorio, l’ambiente, i diritti e il lavoro”.