Riforestazione urbana, tre progetti approvati dalla Città metropolitana. C’è anche Campi Bisenzio, in arrivo 500.000 euro

FIRENZE – Il consiglio della Città metropolitana di Firenze ha approvato all’unanimità, su proposta del consigliere Massimo Fratini, la convenzione tra la stessa Città metropolitana e i Comuni di Campi Bisenzio, Scarperia e San Piero e San Casciano per progetti di riforestazione urbana approvati e finanziati dal Ministero della transizione ecologica. Tre i progetti ammessi […]

FIRENZE – Il consiglio della Città metropolitana di Firenze ha approvato all’unanimità, su proposta del consigliere Massimo Fratini, la convenzione tra la stessa Città metropolitana e i Comuni di Campi Bisenzio, Scarperia e San Piero e San Casciano per progetti di riforestazione urbana approvati e finanziati dal Ministero della transizione ecologica. Tre i progetti ammessi al finanziamento su richiesta della Città metropolitana: interventi di riforestazione nel Comune di Campi Bisenzio, che beneficia di un finanziamento pari a 500.000 euro; “Progetto di riforestazione urbana Comune di San Casciano in Val di Pesa”, con un finanziamento pari a 307.186,30 euro; valorizzazione ecologica delle zone di frangia, da attuarsi nel territorio del Comune di Scarperia e San Piero, con 487.177,20 euro.

La Città metropolitana “aveva chiesto al Ministero della transizione ecologica – si legge in una nota – un parere circa la possibilità, in fase di impianto e per lo svolgimento delle attività manutentive, di far assumere ai Comuni destinatari del finanziamento il ruolo di soggetti attuatori dei progetti, mediante sottoscrizione di una convenzione con la Città metropolitana che, inoltre, ha chiesto una proroga dei tempi per provvedere alla piantumazione in un periodo climatico più idoneo al corretto attecchimento del materiale vegetale. E’ stata perciò predisposta una convenzione tra la Città metropolitana, beneficiaria del finanziamento, e i Comuni individuati come attuatori dei progetti da realizzarsi nei loro territori”.

“Il Ministero, – spiega Fratini – oltre all’individuazione dei Comuni come soggetti attuatori, ha detto sì anche alla proroga richiesta fissando la scadenza per l’avvio dei lavori al 14 luglio 2022 e la data di ultimazione dei lavori al 10 dicembre 2022. Stante l’urgenza per i Comuni di procedere con le gare necessarie per l’affidamento dei lavori in modo da rispettare le scadenze, viene ratificata la convenzione già approvata con atto del sindaco metropolitano”.

“Votiamo in modo favorevole questo accordo – ha detto il consigliere Enrico Carpini, capo gruppo di Territori beni comuni – che si inquadra, a nostro avviso, all’interno delle strategie di sostenibilità ambientale che dovrebbero caratterizzare gli enti pubblici sul tema dei cambiamenti climatici, in ossequio all’Agenda Sostenibile. Questo è un esempio di buona programmazione”. “Sul tema della riforestazione – ha commentato il consigliere di Forza Italia-Centrodestra per il cambiamento Paolo Gandola – auspichiamo di essere all’inizio di una serie d’interventi che riguardino tutta l’area metropolitana nel suo insieme. Voteremo sempre favorevolmente tutti gli atti in cui l’interesse generale della collettività viene mantenuto e sviluppato”.