Rimborsi Publiacqua. M5s: “Il Comune fa finta di nulla”

CAMPI BISENZIO – Duro attacco del M5s all’amministrazione comunale per via dei rimborsi Publiacqua (relativi alla tassa di depurazione).
Si tratta di rimborsi che ammonterebbero a circa 280 euro a famiglia mentre condomini e utenze aziendali e commerciali sarebbero creditori di alcune migliaia di euro ciascuno.
Secondo il M5s la questione è semplice: fati i ocnti e restituite i soldi. Mentre Publiacqua, dice il M5s, è disposta a rimborsare solo chi fa domanda e che pochissimi, a cinque giorni dalla scadenza, conscono la cosa: ad oggi solo il 16% degli aventi diritto ne ha fatto richiesta.
“bbiamo accertato gravi malfunzionamenti nel sito di Publiacqua, – si legge in una nota del M5s – al punto che per un certo periodo sono stati forniti dati sbagliati, a danno dell’utente. Martedì scorso in Consiglio abbiamo presentato una mozione per chiedere
all’amministrazione di mettere in atto azioni forti nei confronti della partecipata, per pretendere il rimborso unilaterale senza obbligo di richiesta o almeno una proroga della scadenza”.
La risposta è stata che non è possibile intimare alcunché ad una partecipata e neanche “chiedere con atto formale per riconoscere il diritto dei cittadini”.
Amara la conclusione del Movimento cinquestelle: “il risultato è che il Comune se la cava con un minuscolo avviso su internet e i cittadini che non sanno non riavranno mai quanto pagato indebitamente”.
Per ulteriori informazioni: http://www.publiacqua.it/servizi/rimborso