Rimettere al centro il centro di Lastra: antiche mura, ecco come procedono i lavori

LASTRA A SIGNA – Rimettere al centro il centro di Lastra a Signa. Questo l’obiettivo finale del progetto che vede, in tre lotti distinti l’uno dall’altro, il recupero delle antiche mura che appunto fanno da preziosa cornice al Comune situato in riva all’Arno. Mura che, secondo alcune ricerche storiche, avrebbero visto il via ai lavori […]

LASTRA A SIGNA – Rimettere al centro il centro di Lastra a Signa. Questo l’obiettivo finale del progetto che vede, in tre lotti distinti l’uno dall’altro, il recupero delle antiche mura che appunto fanno da preziosa cornice al Comune situato in riva all’Arno. Mura che, secondo alcune ricerche storiche, avrebbero visto il via ai lavori agli inizi del 1400 per terminare nel 1426 sotto la direzione di Battista D’Antonio dell’Opera del Duomo di Firenze mentre sono comprovati la supervisione e il coinvolgimento di Filippo Brunelleschi. Mura, ma soprattutto il cantiere, che oggi pomeriggio sono state al centro di un sopralluogo guidato dal sindaco Angela Bagni, insieme al vice-sindaco Leonardo Cappellini, all’assessore ai lavori pubblici Emanuele Caporaso e all’architetto Angelo Di Salvo e al funzionario del settore 4 Luca Betti.

L’intervento, iniziato lo scorso settembre, è ripartito dopo lo stop a causa delle disposizioni legate al Covid-19, e prevede la riqualificazione di un tratto dell’antica cinta muraria posta a ovest del centro storico e del giardino interno confinante con quest’ultima. I lavori in corso riguardano il primo lotto del progetto, redatto dallo studio De Vita & Schulze di Firenze, e finanziato per 191.000 euro da risorse provenienti dalle casse del Comune, da 109.000 euro dal bando Spazi attivi della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e da 87.000 euro del bando Città Murate della Regione Toscana. L’intervento dovrebbe concludersi entro il mese di agosto. Il progetto complessivo pensato dall’amministrazione comunale prevede anche un secondo e un terzo lotto dei lavori che riguarderanno il restante tratto delle mura e Cascina Pinucci, un antico edificio, o torre d’angolo, inglobato nel complesso monumentale.

“Si tratta di un importante investimento che l’amministrazione comunale ha deciso di portare avanti – ha spiegato il sindaco Angela Bagni – in una complessiva idea e progetto di riqualificazione del centro storico. Valorizzare e ridare lustro alle antiche mura del ‘400, realizzate con supervisione del Brunelleschi, è un obiettivo che mi sono data fin dal primo mandato. In questo momento, in cui su più fronti si parla della Grande Firenze, poter vedere la conclusione di questo progetto sarà un obiettivo importante sia per tutti i cittadini lastrigiani che per lo sviluppo turistico di tutto il territorio”.

“Quello che stiamo portando avanti – ha aggiunto l’assessore a lavori pubblici e urbanistica Emanuele Caporaso – è un intervento conservativo diviso in più lotti, di cui il primo è stato finanziato in parte con risorse comunali e in parte grazie ai finanziamenti esterni che siamo riusciti ad ottenere. La nostra intenzione è quella di riqualificare l’intero tratto murario e, anche se per i successivi due lotti ancora mancano da reperire parte delle risorse, non abbiamo intenzione di fermarci ma continueremo a lavorare per valorizzare al meglio l’importante patrimonio storico che contraddistingue il centro storico”.