Rimossi i rifiuti nell’area boschiva di Baroncoli vicino al torrente Chiosina

CALENZANO – C’era anche un motorino abbandonato nel verde di un’area di via di Baroncoli. Il motorino era accatastato insieme a tubi in plastica, taniche, una sdraio e altro materiale andando così a comporre una discarica a cielo aperto. Questi rifiuti sono stati rimossi nei giorni scorsi da un’area boschiva tra via di Baroncoli e […]

CALENZANO – C’era anche un motorino abbandonato nel verde di un’area di via di Baroncoli. Il motorino era accatastato insieme a tubi in plastica, taniche, una sdraio e altro materiale andando così a comporre una discarica a cielo aperto. Questi rifiuti sono stati rimossi nei giorni scorsi da un’area boschiva tra via di Baroncoli e il letto del torrente Chiosina dalla Vab che, per questo intervento ha una convenzione con il Comune e da Alia. “Ancora una zona del nostro bel territorio aperto che torna ad essere pulita e decorosa – ha commentato l’assessore all’ambiente Irene Padovani -. Questo grazie alla collaborazione tra il Comune, il gestore del servizio, la VAB, gli ispettori ambientali, la Polizia Municipale e cittadini. È grazie all’impegno di tutti che riusciamo a intervenire tempestivamente e anche ad individuare i responsabili degli abbandoni e a sanzionarli”. 

La VAB, in accordo con il servizio protezione civile ed igiene urbana del Comune e con Alia Servizi Ambientali Spa, ha rimosso i rifiuti e li ha portati in area pubblica, dove l’azienda di smaltimento interviene per portarli via. Sul motorino sono in corso indagini della Polizia Municipale, mentre sui sacchi neri trovati in via di Baroncoli stanno indagando anche gli ispettori ambientali di Alia. L’intervento è stato eseguito in seguito alla segnalazione di un cittadino sulla App Municipium. Da inizio anno sono già 23 gli interventi effettuati da VAB in base alla convenzione. “Voglio ringraziare i volontari dell’associazione e i cittadini per il loro occhio sempre attento e per l’amore che dimostrano per Calenzano – ha concluso Padovani -. Tante sono le segnalazioni che riceviamo su Municipium e ultimamente sono sorti anche gruppi spontanei per il controllo del territorio, che noi abbiamo incontrato, fornendo tutte le indicazioni utili per agire in piena sicurezza”.