Rinasce la Casa del popolo di Colonnata. Eletto il nuovo consiglio

SESTO FIORENTINO – Una fucina di attività, ma anche un punto di riferimento per le associazioni e per il quartiere: la Casa del popolo di Colonnata, Unione operaia, è da sempre tra alti e bassi un luogo di iniziative artistiche e sociali. Dopo alcuni anni di stanchezza “creativa”, la Casa del popolo grazie ad un […]

SESTO FIORENTINO – Una fucina di attività, ma anche un punto di riferimento per le associazioni e per il quartiere: la Casa del popolo di Colonnata, Unione operaia, è da sempre tra alti e bassi un luogo di iniziative artistiche e sociali. Dopo alcuni anni di stanchezza “creativa”, la Casa del popolo grazie ad un rinnovato consiglio, vuole trovare una sua posizione sociale ben definita: un rinnovamento non solo estetico, magari con una rinfrescata della struttura, ma anche e soprattutto una rinascita culturale e associativa.

“L’obiettivo è dare alla struttura un carattere diverso – dice Franco Casati – riappropriarsi di un ruolo sociale, diventare soggetto di promozione sociale. All’interno di questo luogo hanno trovato una sede alcune associazioni e vorremmo che anche il cinema tornasse ad essere un luogo di dibattito e di spettacolo”.

gruppo Cdp Colonnata 4Il coniglio della Casa del popolo è stato rinnovato ed è guidato dal presidente Francesco Mariani. Nel gruppo sono presenti generazioni diverse: da giovani a meno giovani, ma tutti con un forte legame con l’Unione operaia. I consiglieri sono: Fabrizio Allochis, Franco Aucello, Romano Cantini, Leonardo Contni, Franco Biancalani, Andrea Binazzi, Alfiero Bolognesi, Franco Casati, Armando Corsi, Stefano Fiorelli, Enrico Fumanti, Ilaria Giolli, Max Jacob, Carlo Lalli, Maurizio Margheri, Lola Marini, Francesco Mariani, Anna Micheletti, Franco Nappini, Daniele Papi, Giuseppe Parigi, Francesco Romolini, Andrea Salvadori, Matilde Sanquerin, Daniela Valentini. Revisori dei conti sono: Paolo Gualtieri, Fiorenzo Lastrucci e Andrea Sanquerin.

Mostra Cdp Colonnata“La nostra idea – spiega il presidente Mariani – è quella di recuperare gli spazi sia del giadino che della parte interna per dare una risposta a tutti sia alle famiglie che ai bambini, ai giovani e meno giovani. Qui all’interno, non ci scordiamo, c’è lo spazio delle arti La Soffitta e quest’anno compirà 50 anni un traguardo importante. Mi piacerebbe che in questi cinque anni si potessero allestire le impalcatura, segno che si sarebbe pronti per una rinfrescata dell’edificio”.

L’Unione operaia è composta da un’ampio spazio interno su più piani, un corridoio dove ora è allestita una mostra storica degli eventi della Casa del popolo e un grande giardino.

Unione operaia Colonnata“Nel giardino vorremmo riservare uno spazio alle attività dei bambini – dice Casati – e un altro nostro obiettivo è quello di attivare una collaborazione con la Biblioteca di Doccia e con la Società per la Biblioteca circolante, mettendo in piedi un percorso che proprio in questo luogo è nato, sull’educazione a Sesto Fiorentino”.

Dall’archivio storico alle associazioni di danza e teatro come Frammenti di Luna verde e di movimento come il Filo del Movimento di Anna Micheletti, alla nuova gestione del bar e della pizzeria la Casa del Popolo di Colonnata è uno scrigno di attività.

“Chi Gong è un laboratorio aperto – dice Micheletti – un work in progress che non si ferma mai aperto a tutti e questo è stato possibile proprio grazie alla Casa del popolo sensibile a certe iniziative. Vorremmo ripetere l’esperienza di tenere il laboratorio all’aperto e quest’anno aprirlo anche ai bambini. Il nostro è un circolo sul territorio che vuole essere in collaborazione con altre realtà simili”.

E se da un lato ci sono i “tortelli” fatti a mano da un gruppo di cuochi, a raccontare la tradizione culinaria, dall’altro le nuove generazioni pensano a creare spazi e attività in occasione dei mondiali di calcio che si terranno in Brasile. Alla Soffitta, invece, si pensa a festeggiare il traguardo dei 50 anni con tre appuntamenti con l’arte per tutti “Dalla fornace all’accademia: forme, colori, immagini e teatro sperimentale”, fino al 31 agosto con una mostra permanente dei cataloghi storici della Soffitta dal 1964 al 2014 allestita all’ingresso della Casa del popolo, dal 31 maggio al 31 luglio con una esposizione di quadri, disegni, incisioni e sculture dell’archivio della Soffitta e dal 28 settembre al 26 ottobre con un omaggio fotografico a Alda Merini.