LASTRA A SIGNA – “La sagra degli antichi sapori faceva parte della nostra identità: perché cancellarla?”: a chiederlo è il gruppo consiliare Rinascita per Lastra che, in una nota, spiega: “In occasione dell’appuntamento ormai trentennale con la sagra degli antichi sapori di Lastra a Signa, concomitante per tradizione con la festa dell’Immacolata dell’8 dicembre tutti i componenti della maggioranza concordano con la scelta del sindaco e della giunta sulla cancellazione di questa festa cittadina diventata innegabilmente elemento identitario collettivo di una comunità”. Per poi aggiungere: “Rinascita per Lastra si domanda in quale occasione anche i partiti d’opposizione siano stati interpellati e abbiano espresso assenso a questa cancellazione. Continua l’atteggiamento “autoritario” di una amministrazione che prende decisioni che riguardano tutti senza voler condividere nulla con nessuno. Coloro che hanno deciso, non dovrebbero rendere conto al proprio elettorato e a tutti i cittadini? In un paese democratico gli amministratori devono dare conto ai cittadini, non il contrario. Si sta affermando in modo preoccupante l’idea che, una volta eletti, si sia autorizzati ad avere un mandato plenipotenziario insindacabile e il dialogo con le minoranze sia una mera perdita di tempo…”.
Rinascita per Lastra: “Antichi sapori, parte della nostra identità: perchè cancellare la sagra?”
LASTRA A SIGNA – “La sagra degli antichi sapori faceva parte della nostra identità: perché cancellarla?”: a chiederlo è il gruppo consiliare Rinascita per Lastra che, in una nota, spiega: “In occasione dell’appuntamento ormai trentennale con la sagra degli antichi sapori di Lastra a Signa, concomitante per tradizione con la festa dell’Immacolata dell’8 dicembre tutti […]