Rinviati due sfratti per morosità incolpevole grazie al Gruppo Casa

CAMPI BISENZIO – Due sfratti per morosità incolpevole riviati a gennaio. Questo è stato possibile, spiega Sandro Targetti in una nota “grazie alla presenza solidale di altri sfrattati ed alla decisa iniziativa del Gruppo Casa di Campi”. I due sfratti erano programmati per il 3 e per il 5 dicmebre. “La presenza a questi due […]

CAMPI BISENZIO – Due sfratti per morosità incolpevole riviati a gennaio. Questo è stato possibile, spiega Sandro Targetti in una nota “grazie alla presenza solidale di altri sfrattati ed alla decisa iniziativa del Gruppo Casa di Campi”. I due sfratti erano programmati per il 3 e per il 5 dicmebre. “La presenza a questi due sfratti dell’assessore alla Casa Ricci – si legge in una nota del Gruppo Casa di Campi – è stata tenacemente richiesta e sollecitata dal Gruppo Casa, affinchè testimoniasse sull’attuale drammatica situazione, ovvero la mancanza in questo momento di qualsiasi soluzione abitativa da parte del Comune per i due nuclei familiari, dove sono presenti figli minori (nessun alloggio per l’emergenza, case in affitto sul mercato inaccessibili, strutture assistenziali complete)”. La condizione dei due nuclei familiari è simile, ma diversa la situazione dei due proprietari. “Nel primo caso – spiega il Gruppo Casa di Campi – Polistrade, una società di costruzioni, arricchitasi con i lavori pubblici eseguiti anche a Campi,  una società che dispone di molti alloggi e che non andrà certamente in fallimento per una proroga di 57 giorni, nel secondo caso un piccolo proprietario in difficoltà per il mutuo da pagare”. A Campi, secondo il Gruppo Casa sono circa 50 gli sfratti. Queste due situazioni, si legge nella nota “richiedono un urgente intervento pubblico, perchè nessuno finisca per strada oppure sia costretto a chiedere ospitalità presso parenti e amici, a dividere la famiglia o addirittura dormire in macchina”. Per il Gruppo Casa “il Comune è da troppo tempo latitante ed assente: mancano risorse, alloggi per l’emergenza e case popolari, mentre il ruolo dei Servizi Sociali si fa sempre più mortificante verso i bisogni di tante persone colpite dalla crisi: trovati una soluzione, vai dai parenti, sono le risposte più ricorrenti. Il Gruppo Casa di Campi chiede “di rendere disponibile il patrimonio sfitto (almeno 600 alloggi a Campi), anche ricorrendo alla requisizione” e “aumentare le case popolari e le risorse per il sostegno al reddito, contro qualsiasi guerra tra poveri”.