SESTO FIORENTINO – Si è conclusa dopo quasi un anno, con 18 denunce, la lunga indagine dei carabinieri per identificare tutti coloro che furono coinvolti in una rissa, il 31 maggio dell’anno scorso, davanti ad un circolo dell’Osmannoro. All’epoca intervennero i carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di Signa insieme ai colleghi di Calenzano per sedare una rissa scoppiata all’interno di un locale di via Mercalli poi sospeso per 15 giorni, a novembre, su provvedimento del Questore. Erano le 3 del 31 maggio dell’anno scorso quando veniva segnalata una rissa davanti al locale. Sul posto, fu immediatamente inviato personale dell’Arma, impegnato nel controllo del territorio poi raggiunti anche da personale della Polizia di Stato. I militari identificarono un fiorentino e 4 giovani della provincia di Pisa, tutti in età compresa tra i 24 e i 30 anni, che avevano riportato contuzion ie traumi giudicati guaribili in 7, 14, 20 e 30 giorni. La rissa sarebbe scoppiata, per motivi da appurare, all’interno del locale per poi continuare in via Mercalli. Immediatamente scattò la denuncia per i 5 ma le indagini sono poi continuate identificando in tutto 18 persone adesso denunciate a piede libero sempre per il reato di rissa.
Rissa di via Mercalli. Dopo un anno 18 denunce
SESTO FIORENTINO – Si è conclusa dopo quasi un anno, con 18 denunce, la lunga indagine dei carabinieri per identificare tutti coloro che furono coinvolti in una rissa, il 31 maggio dell’anno scorso, davanti ad un circolo dell’Osmannoro. All’epoca intervennero i carabinieri del Nucleo radiomobile della compagnia di Signa insieme ai colleghi di Calenzano per […]
