Rovista in un baule e scopre una spada del 1800. Consegnata al Museo della Caccia di Cerreto Guidi

SESTO FIORENTINO – Da tempo conservava un baule di cose vecchie nel garage e, quando ha deciso di aprirlo circa un anno fa, B.G. 74 anni residente a Sesto in via Verdi, ha scoperto una spada di circa 50 centimetri di lama in ferroi con pugnatura in bronzo. Sicuramente faceva parte dei beni del padre […]

SESTO FIORENTINO – Da tempo conservava un baule di cose vecchie nel garage e, quando ha deciso di aprirlo circa un anno fa, B.G. 74 anni residente a Sesto in via Verdi, ha scoperto una spada di circa 50 centimetri di lama in ferroi con pugnatura in bronzo. Sicuramente faceva parte dei beni del padre defunto da tempo. L’uomo si è rivolto al commissariato di via Gramsci per denunciarne il ritrovamento (un oggetto del genere deve essere denunciato come arma bianca e segue la trafila burocratica piuttosto complicata). B.G. dopo essersi rivolto all’Ufficio armi del commissariato di Sesto decise di volersene disfare e, in quel mentre, entrò in vigore una norma che prevede la conservazione dell’oggetto per un anno prima di poterlo trasferire a chiunque. Nel frattempo sono state effettuate perizie che hanno chiarito che si trattava di uno “spadino” della Guardia civile di Firenze, diciamo la polizia preunitaria. Probabilmente l’elsa, in bronzo, non è originale ma rappresenta un oggetto raffigurativo di un pezzo di storia della nostra regione.

E’ stato così deciso di odnare l’oggetto al Museo della caccia di Cerreto Guidi e la consegna dello spadino è evvenuto questa mattina alla presenza di B.G. e della direttrice il museo Marilena Tamassia.