Rugby, play-off serie A: i Cavalieri Union lottano, ma il Vicenza passa a Prato per 38-22

PRATO/SESTO FIORENTINO – La prima gara dei play-off promozione del campionato di serie A è andata in archivio con la vittoria del Rangers Rugby Vicenza. I Cavalieri Union Rugby Prato Sesto non sono riusciti a replicare l’impresa di Roma e hanno dovuto cedere di fronte a una squadra molto forte e ben attrezzata per un […]

PRATO/SESTO FIORENTINO – La prima gara dei play-off promozione del campionato di serie A è andata in archivio con la vittoria del Rangers Rugby Vicenza. I Cavalieri Union Rugby Prato Sesto non sono riusciti a replicare l’impresa di Roma e hanno dovuto cedere di fronte a una squadra molto forte e ben attrezzata per un potenziale salto di categoria. Al termine di 80 minuti comunque combattuti, i biancorossi allenati da Francesco Minto e Andrea Cavinato hanno ottenuto l’intera posta in palio di 5 punti grazie al risultato di 38-22, verosimilmente ipotecando un posto nella finalissima del 4 giugno.

Al netto del punteggio finale, “resta la soddisfazione – si legge in una nota – di avere messo in difficoltà una squadra di alto livello, davanti a un pubblico numeroso e festante. Il Chersoni così densamente popolato va visto come un segnale incoraggiante per tutta la comunità sportiva di Prato e Sesto Fiorentino, mai così compatta al seguito del gruppo seniores. Domenica 28 maggio a Vicenza si giocherà il secondo round e i Cavalieri Union dovranno andare in Veneto per cercare di onorare al meglio questa seconda fase della stagione senza fare troppi calcoli di classifica”.

La cronaca: il Vicenza parte fortissimo e al terzo minuto è già in meta con O’Leary. Il secondo centro ospite trova spazio e velocità, sfrutta bene l’opportunità  e va a schiacciare la meta del 7-0 (dopo trasformazione di Mercerat). La reazione dei Cavalieri Union arriva immediatamente con Deneke Pesci che interrompe un multifase d’attacco del Vicenza grazie a un’intercetto lungo 80 metri che vale la marcatura del 5-7.

Fino al 27′ minuto la scena viene monopolizzata dai calciatori, con Mercerat che realizza due penalty e Puglia che ne manda fra i pali uno. Il punteggio di 8-13 cambia quando il Vicenza si installa nei ventidue avversari e costringe i Cavalieri Union a difendere fino allo stremo delle forze. I placcaggi dei padroni di casa però non arrivano tutti nei limiti imposti dal regolamento e l’arbitro Meschini fischia la meta di punizione dell’8-20 in favore dei biancorossi. L’inerzia è dalla parte del Vicenza, ma al primo pallone utile in zona d’attacco Lorenzo Puglia usa il grubber e imbecca alla perfezione Davide Castellana, bravissimo ad arrivare prima di tutti in area di meta e schiacciare per il 15-20 che riaccende il fuoco dell’entusiasmo.

La percentuale di occupazione del territorio comunque continua a sorridere al Vicenza e Mercerat chiude i primi 40 minuti con altri due calci di punizione che scavano un primo solco: si va al riposo sul 15-26. I primi 10 minuti del secondo tempo danno l’impressione che la contesa possa riaccendersi. I Cavalieri Union cercano di esplorare la profondità del campo con l’utilizzo del piede, mentre il Vicenza fallisce un tentativo di allungare dalla piazzola con Mercerat che finisce a lato. 

I ragazzi di Chiesa riescono a tenere botta anche dopo il cartellino giallo comminato a Marioni, ma devono arrendersi alla meta di Pozzobon che al 57′ finalizza un calcio rasoterra da lui stesso effettuato. Pochi minuti dopo O’Leary mette il sigillo finale: il centro del Vicenza squarcia la difesa di casa con una grande accelerazione e trova il sostegno di Gomez all’esterno che va a schiacciare in mezzo ai pali per il 15 a 38. Anche se il risultato ormai è già al sicuro per gli ospiti, i Cavalieri Union non smettono di lottare e in chiusura di gara trovano la terza meta, firmata da Castellana che riesce a trovare il giusto pertugio nella difesa vicentina e a realizzare la doppietta personale ( stavolta trasformata da Magni) che chiude il punteggio sul 22 a 38, fra gli applausi del pubblico che riconosce lo spirito battagliero della squadra.