S.P. 130: al via i lavori di messa in sicurezza dopo le frane

SESTO FIORENTINO – Da domani, 21 maggio, prenderanno il via gli interventi di messa in sicurezza del tratto di viabilità Sp 130. I lavori, curati dalla Città Metropolitana, sono infatti necessari dopo gli eventi franosi avvenuti il 14 marzo scorso lungo la Sp 130 e riguardano sia le criticità in località Le Torricelle che quelle […]

SESTO FIORENTINO – Da domani, 21 maggio, prenderanno il via gli interventi di messa in sicurezza del tratto di viabilità Sp 130. I lavori, curati dalla Città Metropolitana, sono infatti necessari dopo gli eventi franosi avvenuti il 14 marzo scorso lungo la Sp 130 e riguardano sia le criticità in località Le Torricelle che quelle in località Gualdo. La riapertura al transito in località Gualdo è prevista per il 6 ottobre. Per la messa in sicurezza della frana in località Torricelle l’avvio della cantierizzazione parte da oggi con conseguente ultimazione delle operazioni di messa in sicurezza prevista per il 21 agosto. Durante la fase dei lavori resta garantito il passaggio veicolare ai residenti e ai mezzi di soccorso, con apertura anche ai mezzi pesanti prevista dal 23 luglio. Gli interventi inizieranno con la messa in in sicurezza della frana al km 7 (località Le Torricelle): l’intervento consiste nella realizzazione di una paratia di micropali tirantata con cordolo sommitale e nella riprofilatura del fosso di guardia a monte per la regimazione preliminare delle acque meteoriche. Seguiranno operazioni di finitura quale nuova asfaltatura e segnaletica orizzontale. Attualmente l’area è stata delimitata con apposita segnaletica di sicurezza e il traffico veicolare è interdetto fatta eccezione per il solo passaggio dei residenti e dei mezzi di soccorso. Sono state effettuate le indagini geofisiche finalizzate allo studio del sottosuolo ed è stata resa la perizia giustificativa di cui sopra. L’avvio della cantierizzazione dal 21 maggio con conseguente ultimazione delle operazioni di messa in sicurezza prevista per il 21 agosto. Durante la fase dei lavori resta garantito il passaggio veicolare ai residenti e ai mezzi di soccorso, con apertura anche ai mezzi pesanti prevista dal 23 luglio.

Il secondo intervento di messa in sicurezza è quello della frana al km 11 (località Gualdo): l’intervento consiste nella rimozione degli elementi instabili (materiale lapideo, alberature crollate e trasportate a valle, materiale detritico vario, eccetera) e nelle successive opere di stabilizzazione consistenti nel ripristino delle reti esistenti e nella previsione di nuove. La messa in sicurezza di questo tratto dovrà inevitabilmente far seguito a quella di cui al punto 1) dal momento che non è possibile che il passaggio dei mezzi pesanti necessari all’intervento stesso avvenga da Sesto Fiorentino, a causa del percorso stretto e tortuoso, e perciò dovrà necessariamente avvenire dal km 7. L’inizio delle attività a partire dal 23 luglio (quando sarà riaperto al traffico dei mezzi pesanti il km 7+200). La S.P.130 sarà nuovamente aperta nella sua interezza dai primi di ottobre; fino ad allora sono stati individuati alcuni possibili percorsi sostitutivi sulla direttrice Vaglia – Sesto Fiorentino:

Vaglia > S.P.103 > S.R.302 – via Faentina > Firenze (percorsi interni vari) > Sesto Fiorentino

Vaglia > S.S.65 > S.P.102 > S.R.302 – via Faentina > Firenze (percorsi interni vari) > Sesto Fiorentino

Vaglia > S.S.65 > Firenze (percorsi interni vari) > Sesto Fiorentino

Vaglia > S.S.65 > via Salviati > S.R.302 – via Faentina > Firenze (percorsi interni vari) > Sesto Fiorentino

La Città metropolitana precisa inoltre che l’imbocco della via di Careggi dalla via Bolognese (proseguimento asse S.S.65) sarà chiuso dal 23 al 15 maggio a causa di un intervento per la sostituzione della rete idrica da parte del gestore Publiacqua, l’accesso a Firenze dalla S.S.65 – via Bolognese sarà invece totalmente interdetta al traffico dal 10 giugno al 10 settembre sempre a causa di lavori di sostituzione della rete idrica da parte del gestore previsti nei pressi dell’incrocio con via Salviati. In particolare, dal 10 giugno al 6 luglio sarà interdetto il transito sulla via Bolognese a valle dell’incrocio con via Salviati, mentre dal 7 luglio al 10 settembre sarà interdetto il transito a monte del medesimo incrocio. Ciò significa sostanzialmente che dal 10 giugno al 6 luglio, per chi arriva da Vaglia percorrendo la S.S.65 sarà possibile prendere la via Salviati e la via Faentina per arrivare a Firenze e proseguire eventualmente in direzione Sesto Fiorentino. La fine dei lavori di Publiacqua sulla via Bolognese è prevista per il 10 settembre. Ulteriori percorsi sostitutivi potrebbero consistere nel prendere la via Faentina S.R.302 da Montorsoli, passando dalla via di Basciano oppure da Trespiano prendere la via della Docciola per arrivare in zona Careggi. Tuttavia, occorre precisare che si tratta di viabilità di tipo minore e dalle dimensioni contenute.