Saharawi, prosegue l’accoglienza dei bambini

SESTO FIORENTINO – Sono 400 i bambini provenienti dai campi rifugiati saharawi arrivati in Italia con tre voli speciali hanno condotto in Italia. L’Associazione di Solidarietà con il Popolo Saharawi “Ban Slout Larbi” (cui fa capo il coordinamento toscano della solidarietà), in collaborazione con vari Comuni dell’area fiorentina, dell’area pratese e della costa toscana, ospita […]

SESTO FIORENTINO – Sono 400 i bambini provenienti dai campi rifugiati saharawi arrivati in Italia con tre voli speciali hanno condotto in Italia.
L’Associazione di Solidarietà con il Popolo Saharawi “Ban Slout Larbi” (cui fa capo il coordinamento toscano della solidarietà), in collaborazione con vari Comuni dell’area fiorentina, dell’area pratese e della costa toscana, ospita come ormai consuetudine due gruppi di bambini (circa 30 con i loro accompagnatori) che potranno trascorrere i mesi estivi lontani dal torrido clima del deserto.
Arrivati nei singoli comuni i bambini possono partecipare ad attività ludiche e ricreative insieme ai loro coetanei del luogo e svranno la possibilità di fare un controllo sanitario completo
Sono 32 anni che i bambini vengono in Italia. La prima volta che arrivarono era il 1983 e allora iniziò il rapporto di solidarietà tra l’Italia e la Rasd (Repubblica Araba Saharawi Democratica). Ora la rete di solidarietà si è sviluppata e vede circa 300 enti locali italiani gemellati e solidali con la causa di autodeterminazione di quel popolo. E quest’anno è in programmata la stipula di nuovi atti di gemellaggio.