Saldi, Confartigianato Firenze: “Atteso il 5-10% in più. Stesse regole per e-commerce e commercio tradizionale”

FIRENZE – “Ci attendiamo un 5-10% in più di vendite”: è questa la stima fatta da Paolo Gori, vice-presidente di Confartigianato Imprese Firenze in materia di saldi, ormai alle porte,, che poi spiega: “Per tutti noi è un’occasione per abbassare il magazzino, i consumatori hanno invece l’occasione di comprare un buon prodotto, visto che l’inverno è appena iniziato, con […]

FIRENZE – “Ci attendiamo un 5-10% in più di vendite”: è questa la stima fatta da Paolo Gori, vice-presidente di Confartigianato Imprese Firenze in materia di saldi, ormai alle porte,, che poi spiega: “Per tutti noi è un’occasione per abbassare il magazzino, i consumatori hanno invece l’occasione di comprare un buon prodotto, visto che l’inverno è appena iniziato, con uno sconto dal 20-40% per i prodotti di questa stagione; sconti più alti potrebbero nascondere prodotti un po’ più datati”. Per Gori, inoltre, servono regole uguali per tutti perché “oggi siamo in una vera e propria giungla e subiamo una concorrenza molto spesso sleale da parte dell’e-commerce. Per questo chiediamo condizioni di partenza uniformi per tutti e controlli per tutti. Occorre, insomma, regolamentare l’e-commerce come il commercio tradizionale: stesse regole, stessi oneri fiscali. Lo si può fare a partire da un tavolo in Regione, dove si scrive materialmente il codice del commercio, per poi farsene promotori a livello nazionale”. E sul Natale appena concluso, Gori rileva che il fatturato è in linea con l’anno precedente ma che ci sono stati “più regali a minor costo”, in tutti i settori come abbigliamento, calzature, moda prodotti per la casa, anche “a causa dell’impatto di inflazione e bollette”.