San Donnino, da rugby a polisportiva. I cancelli dello stadio “aprono” anche a calcio e tiro con l’arco

CAMPI BISENZIO – Dopo il rugby, i cancelli dello stadio di San Donnino “aprono” anche a calcio e tiro con l’arco. Insomma, non è “solo” un’altra società sportiva. Oggi, con la sua apertura ufficiale, la Polisportiva I Puma Roberto Frezza si presenta come una vera e propria comunità educativa, pensata per formare atleti completi e […]

CAMPI BISENZIO – Dopo il rugby, i cancelli dello stadio di San Donnino “aprono” anche a calcio e tiro con l’arco. Insomma, non è “solo” un’altra società sportiva. Oggi, con la sua apertura ufficiale, la Polisportiva I Puma Roberto Frezza si presenta come una vera e propria comunità educativa, pensata per formare atleti completi e persone consapevoli. Un progetto ambizioso che unisce sport, crescita personale e benessere mentale, offrendo alle famiglie un’alternativa concreta nel panorama sportivo locale. La filosofia della polisportiva si basa infatti sull’idea che lo sport sia un veicolo di sviluppo a 360 gradi. Accanto a istruttori qualificati e a una preparazione atletica e tecnica multidisciplinare, il programma prevede percorsi di Mindfulness per i giovani, per aiutarli a gestire emozioni e concentrazione. L’obiettivo è chiaro: non solo vincere una partita, ma formare il carattere.

Il progetto include le famiglie, con il programma “Family Training”, che permette a genitori e figli di allenarsi insieme, trasformando lo sport in un momento di unione e divertimento. Ogni mercoledì, i ragazzi si sfideranno in tornei inter-età, un’iniziativa che va oltre la categoria sportiva, promuovendo amicizia, collaborazione e rispetto reciproco. L’impegno sociale è un elemento fondante: la Polisportiva I Puma Roberto Frezza è pensata per essere accessibile a tutti. Saranno attivati sostegni economici per le famiglie in difficoltà, e l’accesso gratuito alle partite casalinghe rafforza l’idea che lo sport debba essere un diritto e un punto di ritrovo per l’intera comunità.

“Siamo convinti – dice Stefano Dispensi, presidente della Polisportiva – che questo progetto possa fare la differenza. Vogliamo creare un ambiente dove ogni ragazzo si senta a casa, un luogo dove non solo si migliora nello sport, ma si cresce come persona. La nostra determinazione è massima e siamo pronti a dimostrare che un altro modello di sport è possibile”. “Ci siamo dedicati – ha aggiunto Emma Hill, responsabile del progetto sportivo – a un percorso formativo che va al di là del campo da gioco. Vogliamo che i nostri ragazzi imparino a conoscere il proprio corpo e la propria mente, diventando così veri sportivi e cittadini responsabili. La qualità del nostro staff tecnico e la cura per lo sviluppo multidisciplinare sono le nostre priorità per offrire la miglior formazione possibile”. Per questo sono stati previsti degli “Open Day” denominati appunto “Scopri il futuro dello sport”, in programma sabato 6 settembre dalle 16 alle 18, sabato 13 settembre dalle 16 alle 18 e sabato 27 settembre dalle 16 alle 18. Gli allenamenti ufficiali, invece, inizieranno il 15 settembre. Per tutti i nuovi iscritti, saranno disponibili due settimane di prova gratuita.

“La nascita della Polisportiva I Puma Roberto Frezza – aggiunge l’assessore allo sport Simona Pizzirusso – rappresenta un arricchimento straordinario per la nostra comunità. Non parliamo soltanto di sport, ma di educazione, inclusione e cittadinanza attiva. È un modello che valorizza i ragazzi e sostiene le famiglie, offrendo pari opportunità a tutti. Come amministrazione comunale siamo orgogliosi di accompagnare e sostenere questo progetto, perché crediamo fortemente che lo sport sia un diritto e uno strumento di crescita collettiva”.