San Lorenzo: la tradizione, la leggenda e le stelle cadenti

CAMPI BISENZIO – San Lorenzo, oggi, e come da tradizione questa sera in molti si troveranno con il naso al cielo a guardare le stelle cadenti esprimendo un desiderio, anche se sappiamo ormai che le “stelle cadenti” non ci saranno solo il 10 agosto, ma lo sciame meteorico proseguirà nei prossimi giorni, con un picco […]

CAMPI BISENZIO – San Lorenzo, oggi, e come da tradizione questa sera in molti si troveranno con il naso al cielo a guardare le stelle cadenti esprimendo un desiderio, anche se sappiamo ormai che le “stelle cadenti” non ci saranno solo il 10 agosto, ma lo sciame meteorico proseguirà nei prossimi giorni, con un picco tra il 12 e il 13 agosto. Per sicurezza, quindi, stiamo qualche serata a guardare il cielo. In questa giornata la tradizione fiorentina vuole si consumino cocomero e lasagne, così come da sempre avviene nel capoluogo toscano in piazza San Lorenzo con la distribuzione di cocomero e lasagne. Molti conoscono la storia di San Lorenzo, che è stato diacono e martire, ma forse  non tutti. Lorenzo nasce a Osca (Huesca), città della Spagna, nella prima metà del III secolo. Arrivato a Roma si distingue per la sua pietà e carità verso i poveri e per l’integrità di costumi. Papa Sisto II lo nomina Diacono della Chiesa per sovrintendere all’amministrazione dei beni, accettare le offerte e custodirle, provvedere ai bisognosi, agli orfani e alle vedove. Viene catturato dai soldati dell’Imperatore Valeriano il 6 agosto 258, ma mentre il Pontefice e gli altri diaconi subiscono il martirio, Lorenzo viene tenuto in vita per farsi consegnare i tesori della chiesa. Viene poi bruciato vivo sulla graticola il 10 agosto. Il martirio di San Lorenzo è legato al fenomeno delle stelle cadenti che rappresentano le “lacrime del santo” versate durante il martirio, ma vengono interpretate anche come “i carboni ardenti” su cui secondo la leggenda Lorenzo subì il martirio. Nonostante questo l’evento delle stelle cadenti richiama ad un’atmosfera di speranza: si crede infatti che si possano avverare i desideri. Secondo qualcuno affinché si avverino non bisogna rivelarli. Nel dubbio questa sera restiamo a guardare le stelle cadenti, esprimiamo un desiderio, e chissà magari si potrà avverare. E.A.