San Mauro, le “linee guida” della parrocchia per la ripresa delle attività

SIGNA – Passati i mesi dell’isolamento e della grande paura – in attesa, ovviamente, di capire cosa succederà nelle prossime settimane – anche nelle parrocchie c’è tanta voglia di tornare alla normalità. A quella vita per molti versi lasciata all’inizio di marzo, quando il lockdown si è abbattuto come una scure sulle nostre abitudini, sulle […]

SIGNA – Passati i mesi dell’isolamento e della grande paura – in attesa, ovviamente, di capire cosa succederà nelle prossime settimane – anche nelle parrocchie c’è tanta voglia di tornare alla normalità. A quella vita per molti versi lasciata all’inizio di marzo, quando il lockdown si è abbattuto come una scure sulle nostre abitudini, sulle nostre emozioni, sulla nostra vita. A San Mauro a Signa, dove dal 2013 è parroco don Robert Swiderski, delle decisioni sono state già prese. Per quanto riguarda la prima Comunione, i bambini sono stati divisi in tre gruppi e riceveranno il Sacramento l’11, il 18 e 25 ottobre, un gruppo per ogni domenica. Per quanto riguarda invece il catechismo, tenendo conto delle esigenze dovute all’emergenza sanitaria e dell’importanza di un’adeguata preparazione dei ragazzi “abbiamo deciso, – spiega il parroco – insieme ai catechisti, che i gruppi più numerosi saranno suddivisi”.

In pratica, alcuni ragazzi frequenteranno il catechismo ogni due settimane: per esempio, un gruppo che l’anno scorso era composto da 25 ragazzi, questa volta sarà diviso in due. I primi 13 faranno il catechismo la prima e la terza settimana del mese, il secondo gruppo la seconda e la quarta settimana. Saranno i catechisti a comunicare l’eventuale suddivisione. È l’unico modo per garantire la sicurezza dei bambini e non far aumentare l’impegno dei catechisti che sono già pochi. Il numero dei ragazzi per gruppo sarà stabilito compatibilmente con gli spazi che abbiamo a disposizione (mantenendo almeno un metro in ogni direzione tra tutti i presenti)”. Per gli incontri in parrocchia gli accessi di ingresso e di uscita dai locali della catechesi saranno controllati da adulti (catechisti) per evitare assembramenti e verificare che ogni persona, inclusi i ragazzi, porti adeguatamente la mascherina. In prossimità della stanza dove si svolgerà l’incontro, sarà predisposto il distributore di gel igienizzante. Incontro durante il quale, rimanendo ognuno al proprio posto e alla necessaria distanza di sicurezza, si potrà togliere la mascherina.

Al termine dell’incontro sarà garantita l’adeguata igienizzazione della stanza. Saranno possibili anche ulteriori incontri o attività diverse (come uscite, ritiri, giornate insieme) “che necessiteranno ogni volta – aggiunge don Robert – di un’autorizzazione specifica previa firmata dai genitori. Attività del genere saranno organizzate in ambienti e modalità che garantiscano il rispetto delle norme di sicurezza. Accanto alla presenza del catechista adulto è prevista la presenza di un animatore minorenne, purché anche lui abbia l’autorizzazione scritta dei genitori”. I ragazzi naturalmente potranno partecipare agli incontri di catechismo, sotto la diretta responsabilità dei genitori, solo in assenza di sintomi influenzali e/o febbre superiore ai 37,5 gradi. Così come è obbligatoria l’iscrizione dei ragazzi da parte dei genitori. Il catechismo inizierà il 18 ottobre con la celebrazione eucaristica delle 10.30, solo i bambini della seconda elementare inizieranno il catechismo la settimana successiva, il 25 ottobre. Per tutte le informazioni e per i moduli necessari all’iscrizione, si possono ritirare in parrocchia oppure sul sito www.sanmauroasigna.it/documenti