San Miniato, verso il Natale come in un Presepe. E con una stella cometa a indicare la strada

SIGNA – Anche Signa ha i suoi “colli”. Uno di questi è San Miniato, con le piante di ulivo che ti fanno respirare l’aria bella della collina toscana e la sua chiesa, che si staglia nel cielo, a fare da “sentinella” a quella Piana che ti permette di vederla sempre meglio dal basso, mentre ti […]

SIGNA – Anche Signa ha i suoi “colli”. Uno di questi è San Miniato, con le piante di ulivo che ti fanno respirare l’aria bella della collina toscana e la sua chiesa, che si staglia nel cielo, a fare da “sentinella” a quella Piana che ti permette di vederla sempre meglio dal basso, mentre ti avvicini e inizi a salire per raggiungere la tua meta. Ma San Miniato, da tre anni, è anche un Presepe, lo sono sicuramente la chiesa e la Compagnia adiacente, il cuore di una comunità parrocchiale da sempre fra le più attive del territorio. E lo hanno dimostrato anche questa mattina, a conclusione della Santa Messa nel giorno dell’Immacolata Concezione. Con l’inaugurazione del Presepe, realizzato da Maurizio e Cinzia Catolfi, preceduta da una celebrazione particolarmente emozionante (con un coro da dieci) e che si è conclusa con la donazione di un quadro di Tiziana Faccendi, parrocchiana di lunga data, che ha proseguito il cammino intrapreso negli anni passati nel solco voluto dal Rotary Club Bisenzio Le Signe. Che contribuisce alla realizzazione del Presepe ma ha lanciato anche l’idea della donazione di un’opera d’arte, di un artista locale, alla parrocchia. Arte nell’arte, quindi, prima in chiesa e poi all’interno della Compagnia dove, come ha sottolineato il parroco, don Abalo Kedalor Zondopko, per tutti don Paolo, “possiamo farci illuminare dal Presepe”. Con una stella cometa a indicare la strada e a mantenere vivo quello spirito natalizio che, soprattutto nella fase storica che stiamo vivendo, è e resta fondamentale. “Il Presepe – ha detto il sindaco Giampiero Fossi, presente con il vice-sindaco Marinella Fossi, presenti anche i consiglieri comunali di maggioranza e opposizione Viola Valguarnera e Gianni Vinattieri, oltre al consigliere metropolitano Paolo Gandola – è il simbolo di Dio che entra nella comunità e nella vita di ognuno di noi”. “Quelle tradizioni – ha detto invece il presidente del Rotary Club Bisenzio Le Signe, Fabrizio Fossi – che bisogna mantenere vive”. Quelle tradizioni e quella preparazione al Natale che hanno illuminato quella che può sembrare “una chiesetta di campagna” ma che ancora una volta è stata davvero una stella luminosa. Che sia di buon auspicio per tutti noi.