Sanquerin riconfermata segretaria del Pd, “Questa amministrazione è immobile”

SESTO FIORENTINO – Camilla Sanquerin è stata riconfermata segretaria del Partito Democratico sestese dall’assemblea comunale mercoledì scorso 4 febbraio, con 27 voti favorevoli e 18 astenuti.
“Ho voluto che ci fosse questo passaggio – spiega Sanquerin – perché molte cose sono cambiate dalla mia elezione nell’ottobre 2013. C’è bisogno di un cambio di passo, per un partito che è stato finora imbrigliato dagli equilibri e dagli equilibrismi fra le correnti e che, da protagonista, anche attraverso il lavoro del gruppo consiliare, metta in campo idee chiare per il futuro di Sesto. Questo anche perché il bilancio dei primi 8 mesi di questa amministrazione non può che essere negativo: non è stata presa nessuna decisione strategica, non siamo protagonisti a livello metropolitano e regionale, diversi dirigenti e responsabili del Comune sono ‘fuggiti’, i cittadini e le associazioni hanno difficoltà a parlare con la giunta e a ricevere risposte concrete. Crediamo che Sesto non se lo meriti e che spetti al Pd cercare di correggere la rotta”.
La segretaria del Pd, visibilmente critica con la maggioranza Pd che guida l’amministrazione comunale, indica sei punti da affrontare per “correggere la rotta” e sui quali lavorerà il Pd. “Il bilancio comunale 2015 – dice Sanquerin – che, pur nelle difficoltà che vivono oggi i Comuni, punti sugli investimenti per creare lavoro e dia servizi ai cittadini, con una tassazione sobria e equa, un impegno sul centro di Sesto, investendo sulla ztl, riqualificando spazi come la Polisportiva e non rinunciando, come invece si vuole fare, a eventi come la Fiera di Primavera”. Inoltre Sanquerin ribadisce la “contrarietà alla nuova pista dell’aeroporto, perché per noi il Parco della Piana e il Polo scientifico sono prioritari, impegnarsi perché il Polo culturale di Doccia si realizzi a pieno, far partire l’edilizia residenziale sociale (ERS), per rispondere alle esigenze di tanti cittadini, soprattutto giovani e contribuire alla riorganizzazione dei servizi pubblici locali in modo tale da stare sul mercato, ma senza perdere il controllo pubblico di queste importanti risorse”.
L’assemblea ha anche approvato, con un solo astenuto, un ordine del giorno in cui si esprime soddisfazione per l’elezione del presidente Mattarella e per l’importante ruolo giocato da tutto il PD e dal segretario Renzi.
La relazione di Camilla Sanquerin e l’ordine del giorno sono reperibili su www.pdsesto.it