Sarà scoperto il 3 gennaio il cartello di via Vladimiro

CAMPI BISENZIO – Il nuovo sottopasso della ferrovia al Ponte ai Pesci sarà intitolato a Wladimiro Andrej, partigiano conosciuto come Vladimiro, ucciso a Valibona e il cartello sarà scoperto il 3 gennaio. La cerimonia si terrà alle 10.15, subito dopo la deposizione della corona alla tomba di Vladimiro nel cimitero di Calenzano in via Puccini. […]

CAMPI BISENZIO – Il nuovo sottopasso della ferrovia al Ponte ai Pesci sarà intitolato a Wladimiro Andrej, partigiano conosciuto come Vladimiro, ucciso a Valibona e il cartello sarà scoperto il 3 gennaio. La cerimonia si terrà alle 10.15, subito dopo la deposizione della corona alla tomba di Vladimiro nel cimitero di Calenzano in via Puccini.
La strada intitolata a Wladimiro Andrej va dalla rotatoria tra via di Prato e la provinciale Barberinese al Ponte ai Pesci a Calenzano, fino all’altra rotatoria nel territorio di Campi Bisenzio, passando dal nuovo sottopasso ferroviario. Alla cerimonia parteciperanno i Sindaci di Calenzano e Campi Bisenzio, Alessio Biagioli ed Emiliano Fossi. La scopertura del cartello rientra nel programma di celebrazioni del 3 gennaio, 71° anniversario della battaglia di Valibona, che prevedono anche la deposizione della corona alla tomba di Lanciotto Ballerini, alle 9 nel cimitero comunale di Campi Bisenzio, la deposizione della corona in piazza Vittorio Veneto a Calenzano alle ore 10.30 e la cerimonia al Memoriale di Valibona alle ore 12. Wladimiro Andrej, ricordato semplicemente come Vladimiro, faceva parte della formazione di partigiani guidata da Lanciotto Ballerini, conosciuta come Gruppo d’Assalto Garibaldi “Lupi Neri”, che il 3 gennaio 1944 si trovava in un fienile a Valibona, quando fu attaccata dai fascisti, saliti in forze sulla Calvana in accordo con il comando tedesco di zona, proprio perché avevano saputo della presenza dei partigiani.
Nella battaglia di Valibona, la prima della Resistenza in Toscana, rimasero uccisi il comandante Lanciotto Ballerini e il mitragliere Luigi Giuseppe Ventroni, mentre il russo Andrej Wladimiro fu catturato e giustiziato sul posto.