Schiuma nel fosso: concluso l’intervento di Arpat

SESTO FIORENTINO – Si è conclusa nella tarda serata di ieri, 6 gennaio, l’analisi da parte dei tecnici Arpat dell’acqua schiumosa presente nel nel fosso che da via dei Gelsi arriva al Polo scientifico. Arpat era intervenuta su segnalazione della Polizia municipale dopo alcune richieste di intervento da parte dei cittadini. I tecnici dell’Agenzia in […]

SESTO FIORENTINO – Si è conclusa nella tarda serata di ieri, 6 gennaio, l’analisi da parte dei tecnici Arpat dell’acqua schiumosa presente nel nel fosso che da via dei Gelsi arriva al Polo scientifico. Arpat era intervenuta su segnalazione della Polizia municipale dopo alcune richieste di intervento da parte dei cittadini.

I tecnici dell’Agenzia in servizio di pronta disponibilità, insieme con operatori della Polizia municipale dei Comuni interessati (Calenzano, Campi Bisenzio e Sesto Fiorentino), si legge sul sito di Arpat, hanno risalito il corso d’acqua fino al Canale di Cinta Occidentale che costeggia lo stabilimento della Manetti & Roberts, accertando che la fuoriuscita della sostanza schiumogena proveniva dall’interno dell’impianto. Una volta avvisati i responsabili, i tecnici sono entrati all’interno dell’azienda per accertare che la “fuoriuscita proveniva da un silos contenente materia prima (tensioattivi concentrati) utilizzati per la produzione di detergenti, bloccandone la fuoriuscita”. E’ stato chiesto l’intervento del Consorzio di Bonifica dell’Area Fiorentina “al fine – si legge nel sito di Arpat – di valutare se la sostanza schiumogena, attraverso il reticolo idraulico della Piana, potesse raggiungere il fiume Bisenzio. L’azienda, a sua volta, ha fatto intervenire una ditta specializzata per aspirare la sostanza riversata nei fossi”.

Foto tratta dalla newsletter di Arpat