Scoperta una discarica abusiva: denunciato un imprenditore a Campi Bisenzio

CAMPI BISENZIO – Il frutto di un lavoro in sinergia, che in questi mesi ha contribuito a ottenere dei risultati significativi su tutto il territorio. La sinergia è quella fra la Polizia Stradale di Firenze, i Carabinieri Forestali di Ceppeto, nel Comune di Sesto Fiorentino, e la Polizia municipale di Campi Bisenzio, che ha portato […]

CAMPI BISENZIO – Il frutto di un lavoro in sinergia, che in questi mesi ha contribuito a ottenere dei risultati significativi su tutto il territorio. La sinergia è quella fra la Polizia Stradale di Firenze, i Carabinieri Forestali di Ceppeto, nel Comune di Sesto Fiorentino, e la Polizia municipale di Campi Bisenzio, che ha portato alla denuncia di un imprenditore per illecita gestione di rifiuti speciali non pericolosi. La storia è partita nell’ottobre scorso quando una pattuglia della Polstrada di Arezzo ha intercettato, sull’Autosole, un carico di rifiuti speciali destinati allo smaltimento e accertato come questi fossero destinati per lo stoccaggio proprio alla società della persona denunciata, in provincia di Firenze.

Quando i poliziotti, insieme ai colleghi dell’Arma e della Polizia municipale, sono entrati, lo scorso 25 febbraio, nei locali della ditta, si sono trovati davanti un cumulo di rifiuti depositati al suolo in modo caotico, costituiti da mobilia in disuso, materiali plastici, materiale sanitario ed edile e documenti cartacei destinati al macero, nel mancato rispetto della normativa del Testo Unico Ambientale che regolamenta la gestione dei rifiuti. Tutta l’area della ditta, registrata come impresa di facchinaggio e traslochi, è stata quindi sequestrata e il titolare, un italiano di 53 anni, è stato denunciato. “Voglio ringraziare le forze dell’ordine – ha detto l’assessore Riccardo Nucciotti – per il grande lavoro che stanno svolgendo da anni contro l’abbandono illegale di rifiuti. Un crimine particolarmente odioso, perché denota inciviltà, disprezzo per il territorio e per tutti noi che lo abitiamo”. “I reati contro l’ambiente – ha aggiunto il sindaco Emiliano Fossi – sono reati contro tutta la nostra comunità e devono essere perseguiti con la massima severità. Grazie a Polizia municipale e Carabinieri per l’incessante battaglia che stanno portando avanti per difendere la bellezza del nostro territorio e la salute dei suoi cittadini”.

“Nonostante  il periodo di emergenza – queste le parole del comandante della Polizia municipale campigiana, Francesco Frutti – e di pandemia legato al Covid stiano continuando, la Polizia municipale, in collaborazione con le altre forze dell’ordine, non allenta i controlli, specialmente in tema ambientale, come in questo caso. Ringrazio l’ufficiale e gli Agenti di P.L. intervenuti, la Polizia di Stato e i Carabinieri Forestali con i quali negli ultimi anni vanno avanti operazioni congiunte e di grande successo come quella descritta”.