Scoperti dalla Finanza due ambulatori medici abusivi a Campi e all’Osmannoro

CAMPI BISENZIO/SESTO FIORENTINO – Ambulatori medici abusivi e rudimentali, in cattive condizioni igieniche: sono due i casi, tra Campi e Sesto, scoperti dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze. Gli ambulatori sono stati sequestrati e due persone sono state denunciate per esercizio abusivo della professione medica. I militari hanno sequestrato oltre 73mila dispositivi […]

CAMPI BISENZIO/SESTO FIORENTINO – Ambulatori medici abusivi e rudimentali, in cattive condizioni igieniche: sono due i casi, tra Campi e Sesto, scoperti dal Comando provinciale della Guardia di Finanza di Firenze. Gli ambulatori sono stati sequestrati e due persone sono state denunciate per esercizio abusivo della professione medica. I militari hanno sequestrato oltre 73mila dispositivi medici, farmaci e flaconi, di cui alcune decine di migliaia erano in un furgone utilizzato per lo stoccaggio.

Nel primo caso, un 52enne di origine cinese esercitava la professione medica in un appartamento nella periferia campigiana. L’accesso era sorvegliato da telecamere a circuito chiuso; all’interno, i militari della Compagnia Pronto impiego di Firenze hanno trovato e sequestrato diversi dispositivi medici e farmaci, tra cui alcuni soggetti a prescrizione medica. In un furgone adibito a magazzino, nella disponibilità del 52enne, sono stati trovati altri 60mila farmaci e 7.600 euro in contanti.

Situazione simile anche nel secondo caso: i militari hanno fermato una persona mentre usciva con alcune scatole di medicinali da un condominio di Sesto, nella zona dell’Osmannoro, dove non c’era alcuna indicazione dell’esistenza di studi medici. Anche in questa circostanza, all’interno di un appartamento, videosorvegliato, i militari hanno identificato un 51enne di origini cinesi mentre era intento a preparare alcuni medicinali, sprovvisti dell’autorizzazione al’’immissione in commercio. Circa 13mila i prodotti medicali trovati e sequestrati.
Entrambi i locali controllati erano stati adibiti ad ambulatorio rudimentale, in modo del tutto abusivo e in pessime condizioni igieniche. L’esercizio abusivo della professione medica è un reato per il quale è prevista la reclusione fino a 3 anni e la multa fino a 50mila euro. La posizione dei due uomini è ora al vaglio delle Fiamme Gialle dal punto di vista fiscale, in relazione alla tassazione dei proventi illecitamente conseguiti.