Scritte contro la Cgil. Il sindaco Falchi “Non può e non deve crescere il clima di odio”

SESTO FIORENTINO – “Ieri Montecatini, stanotte Scandicci. Scritte allucinanti che imbrattano le sedi della Cgil. Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al sindacato e a tutte le organizzazioni democratiche del nostro Paese. Non può e non deve crescere questo clima pericoloso e di odio verso chi si impegna ogni giorno per i diritti e […]

SESTO FIORENTINO – “Ieri Montecatini, stanotte Scandicci. Scritte allucinanti che imbrattano le sedi della Cgil. Esprimo tutta la mia solidarietà e vicinanza al sindacato e a tutte le organizzazioni democratiche del nostro Paese. Non può e non deve crescere questo clima pericoloso e di odio verso chi si impegna ogni giorno per i diritti e la democrazia. C’è tanto da fare nel nostro Paese. Cominciamo con lo stringerci forte intorno a tutti i presidi di democrazia”. Lo scrive sulla sua pagina Facebook il sindaco di Sesto Fiorentino, Lorenzo Falchi, a proposito delle scritte offensive rinvenute questa mattina su una vetrata della sede della Cgil di Scandicci.