CALENZANO – Al via le procedure per rientrare in possesso del cantiere della scuola a Dietropoggio e per risolvere il contratto con la società che era risultata aggiudicataria per la realizzazione del nuovo plesso scolastico. L’amministrazione comunale, dopo aver appurato che nelle settimane scorse i lavori si erano fermati, aveva intimato alla ditta di riattivare immediatamente il cantiere. La società appaltatrice ha comunicato nei giorni scorsi di aver adottato una delibera per presentare al Tribunale competente domanda di ammissione al concordato preventivo. Pertanto il Comune sta procedendo a tutte le attività che si rendono necessarie alla risoluzione del contratto, a partire dalla verifica dello stato di consistenza del cantiere. Poi si procederà, secondo quanto previsto dal codice degli appalti, ad affidare a una nuova impresa i lavori restanti da fare secondo quanto prevede il contratto.
“Purtroppo la complessa fase in cui si trova il mondo dell’edilizia, scosso dagli aumenti di materiali ed energia, ha colpito anche la nostra scuola – commenta il vicesindaco con delega ai lavori pubblici, Alberto Giusti – questo stop si ripercuoterà, a cascata, sulla riqualificazione di villa Martinez e la sua trasformazione in Centro civico, dato che non sarà possibile nemmeno per questo anno trasferire la scuola dell’Infanzia al nuovo plesso a Dietropoggio. Il cantiere ha attraversato varie difficoltà, prima per la pandemia, poi per le vicende della ditta aggiudicataria che alla fine ha portato i libri in tribunale. A oggi è impossibile dire con precisione quando riprenderanno i lavori, ma procederemo nell’iter per risolvere il contratto, salvaguardare quanto è stato fatto finora e andare a un nuovo affidamento per riprendere i lavori il prima possibile”.