Scuola. L’orientamento “sconfitto” da pochi posti per gli studenti

CALENZANO – Preoccupazioni per alcuni genitori per le iscrizioni alle scuole superiori dei propri figli. Sembra che per il prossimo anno didattico la scelta della scuola non sia più dettata da una decisione personale, ma da una necessità di spazi delle scuole. Una mamma racconta l’esperienza di questi giorni di suo figlio che aveva scelto […]

CALENZANO – Preoccupazioni per alcuni genitori per le iscrizioni alle scuole superiori dei propri figli. Sembra che per il prossimo anno didattico la scelta della scuola non sia più dettata da una decisione personale, ma da una necessità di spazi delle scuole. Una mamma racconta l’esperienza di questi giorni di suo figlio che aveva scelto l’Istituto Buzzi di Prato come prima scuola e l’Agnoletti come seconda scelta e “sono stati respinti dal Buzzi e esclusi dal sorteggio dell’Agnoletti”. I ragazzi, spiega la mamma, “che avevano scelto l’Iti Buzzi non non hanno avuto accolto la domanda perché “fuori provincia”; i ragazzi che avevano scelto il Liceo Agnoletti hanno partecipato ad un sorteggio per escludere circa 20 ragazzi dalle “scienze umane” e circa 16 ragazzi dalle “scienze applicate”, mentre mio figlio e gli altri ragazzi che come lui avevano indicato Buzzi come prima scelta e Agnoletti come seconda scelta sono stati respinti dal Buzzi e esclusi dal sorteggio dell’Agnoletti.

“Queste iscrizioni per il prossimo anno didattico dimostrano l’inutilità (per alcuni casi) dell’orientamento visto che alcune scuole non riescono a dare la risposta richiesta dagli studenti. Che tristezza – commenta la mamma – dopo tanto parlare di orientamento, futuro, scelta. Belle parole che però sono prive di fondamento per questi ragazzi esclusi”.