Scuole, Toccafondi (IV): “Dopo la riapertura, lavoriamo per far finire l’anno scolastico in presenza”

CAMPI BISENZIO – “Bene la riapertura delle scuole superiori, adesso serve lavorare per far sì che gli istituti non debbano più richiudere fino alla fine dell’anno scolastico. Servono senso di responsabilità, tamponi rapidi, test salivari e soprattutto un piano trasporti che funzioni efficacemente”, ha dichiarato Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva, durante il programma “Dentro […]

CAMPI BISENZIO – “Bene la riapertura delle scuole superiori, adesso serve lavorare per far sì che gli istituti non debbano più richiudere fino alla fine dell’anno scolastico. Servono senso di responsabilità, tamponi rapidi, test salivari e soprattutto un piano trasporti che funzioni efficacemente”, ha dichiarato Gabriele Toccafondi, deputato fiorentino di Italia Viva, durante il programma “Dentro la Notizia” su Italia 7. “Sono contento per il ritorno in classe di almeno il 70% degli studenti delle superiori, adesso però la regione deve lavorare al massimo per poter evitare quarantene generalizzate e nuove chiusure. L’impegno deve essere quello di garantire la scuola in presenza fino alla fine dell’anno scolastico. Per farlo è assolutamente necessario il senso di responsabilità dei ragazzi. Devono, inoltre, essere forniti ed effettuati i test rapidi e i test salivari, fondamentali per lo screening degli studenti più piccoli. La Toscana, inoltre, si impegni a garantire un funzionale trasporto pubblico locale, punto debole dei mesi scorsi. Su questo argomento la regione ha assoluta autonomia: può e deve trovare accordi con i bus turistici, i taxi e gli Ncc per poter alleggerire la pressione sui mezzi pubblici negli orari di punta e limitare la diffusione dei contagi sugli stessi” ha continuato il deputato. “La scuola è un posto sicuro, dove le regole si rispettano. Se lavoriamo anche sugli aspetti più delicati e problematici, come il trasporto pubblico, consentiremo ai ragazzi di finire l’anno scolastico e non avremo rimpianti”, ha concluso Toccafondi.