Se l’adolescenza è l’età delle esplosioni: se ne parla a CiviCa con Lamberto Giannini

CALENZANO – L’universo giovanile esaminato con sguardo lucido e al tempo stesso appassionato. E’ quello che ha fatto Lamberto Giannini, livornese doc, pedagogista, docente di storia e filosofia presso il liceo Agnoletti di Livorno. Nel suo ultimo libro dal titolo “Adolescenza. Età delle esplosioni”, scritto per Erasmo Edizioni e che sarà presentato domani, martedì 29 […]

CALENZANO – L’universo giovanile esaminato con sguardo lucido e al tempo stesso appassionato. E’ quello che ha fatto Lamberto Giannini, livornese doc, pedagogista, docente di storia e filosofia presso il liceo Agnoletti di Livorno. Nel suo ultimo libro dal titolo “Adolescenza. Età delle esplosioni”, scritto per Erasmo Edizioni e che sarà presentato domani, martedì 29 novembre, alle 18 in Sala Polivalente a CiviCa (dove sarà intervistato dal nostro direttore Pier Francesco Nesti). Nel suo libro Giannini passa al setaccio il mondo dell’adolescenza, a lui molto caro, “nelle sue componenti trasgressive ma anche consuete, un microcosmo di desideri, pulsioni, bisogni, che tenta di rispecchiarsi, e riconoscersi, nel macrocosmo prima familiare poi sociale spesso non riuscendoci. Perché essere adolescenti non significa solo avere un’immaginazione produttiva che proietta fuori dal reale, ma anche tentare di decifrare una realtà spesso decodificabile solo con codici diversi da quelli posseduti, una dimensione dominata dall’autoritarismo, o peggio dalla debolezza mascherata da sicurezza, di una generazione, quella degli adulti, percepita come lontana, o indifferente, o apertamente ostile, perché, anch’essa, a sua volta, incapace di comprendere un linguaggio “altro”. Non a caso, nei cinque capitoli in cui il volume si struttura la scommessa dell’autore è proprio questa: riuscire a far avvicinare i due universi, quello dei giovani e quello di coloro che giovani sono stati, o che in parte si sentono ancora tali, perché riescano a rispecchiarsi uno nell’altro, e a trarre, uno dall’altro, quelle risorse emotive necessarie per la costruzione di una società in cui entrambe le componenti riescano ad ottenere una propria valorizzazione. “Lo stile chiaro e accattivante, che rende accessibile la fitta trama di riferimenti filosofici e pedagogici presenti nel testo, come rivela la ricca bibliografia in calce al volume, è cifra caratterizzante di un autore, come Lamberto Giannini, che con i giovani vive e spera, che nei giovani crede e che dei giovani ci invita, con sguardo sincero, ad innamorarci, perché i giovani sono i nostri occhi, in grado di meravigliarsi ancora e di aprire porte di cui noi, adulti, non possediamo, ormai, più la chiave”.