Se sport e solidarietà vanno a braccetto: tutto il Santo Stefano Basket per il piccolo Kevin

CAMPI BISENZIO – Un canestro per contribuire a realizzare il sogno del piccolo Kevin. Un canestro davvero significativo quello messo a segno da tutta la squadra del Santo Stefano Basket che partecipa al campionato di serie D. Un canestro bello ed emozionante come testimonia il video che pubblichiamo qui di seguito. I ragazzi campigiani, infatti, […]

CAMPI BISENZIO – Un canestro per contribuire a realizzare il sogno del piccolo Kevin. Un canestro davvero significativo quello messo a segno da tutta la squadra del Santo Stefano Basket che partecipa al campionato di serie D. Un canestro bello ed emozionante come testimonia il video che pubblichiamo qui di seguito. I ragazzi campigiani, infatti, chiamati uno ad uno proprio come se fosse il “riconoscimento” prima di una partita, in occasione di uno degli allenamenti nell’impianto di Spazio Reale, hanno voluto dare il loro contributo alla permanenza di Kevin e dei suoi familiari in America in attesa del prossimo intervento. Contributo che va ad “accrescere” la raccolta fondi promossa da Banda Albereta, che si concluderà il prossimo 23 aprile e che sostiene la “battaglia” del bambino fin dall’inizio. Ed è stato un contributo, seppur sostanzioso, che gioco forza, a causa delle restrizioni imposte dal Covid, è stato limitato alla sola prima squadra, altrimenti avrebbe potuto essere ancora più “corposo”. Con la soddisfazione comunque da parte di Banda Albereta che da sempre collabora con la società campigiana. Sport e solidarietà, insomma, vanno a braccetto ed è una bella testimonianza di come e quanto si possa fare sul territorio.

La storia di Kevin, infatti, ormai è conosciuta ma ci piace sempre riproporla: ai due interventi programmati, se ne è aggiunto purtroppo un terzo a causa della ricostruzione della cartilagine della caviglia che è andata letteralmente distrutta nelle precedenti operazioni che il bambino ha dovuto affrontare in Italia. Per fortuna, grazie al dottor Paley, il chirurgo che lo ha operato in America, non avrà un costo (che andrebbe oltre i 100.000 euro) ma si allungheranno i tempi di soggiorno (stimati in uno o due mesi), la degenza e le conseguenti sedute di fisioterapia oltre Oceano. Tutto questo comporta un aumento della spesa che al momento la famiglia non può sostenere e che va dai 15.000 ai 20.000 euro.

Per questo Banda Albereta, in attesa di riprendere a organizzare i propri eventi, ha deciso di riaprire la raccolta fondi a favore del piccolo Kevin. “Sappiamo che il momento storico che viviamo è difficilissimo, – ci dicono – sappiamo che in cambio non abbiamo niente da offrirvi ma siamo qui a chiedervi un ulteriore sforzo come farà anche ogni singolo nostro volontario perché, anche seppur piccolo, unito agli altri diventerà grande e potrà contribuire alla realizzazione del sogno di Kevin”.

Commossa la mamma del bambino, che ha voluto ringraziare su Facebook il Santo Stefano Basket in attesa di farlo di persona: “Ringrazio il Santo Stefano Basket di Campi Bisenzio che ha aderito alla raccolta fondi fatta dal gruppo Banda Albereta. Nel video la prima squadra, giocatore per giocatore, dona a Kevin l’ennesimo contributo per la realizzazione del suo sogno. Appena rientriamo in Italia verremo a trovarvi. Grazie infinite”.