Se tu ci pensi l’è italiano, spettacolo in piazza

SESTO FIORENTINO – Addentrarsi nei meandri della lingua italiana, assaporare la forza espressiva della lingua toscana rendendola viva attraverso la drammaturgia di Ugo Chiti, il drammaturgo e regista toscano. Questo è “Se tu ci pensi l’è italiano” una serata dedicata alla lingua italiana, un adattamento teatrale dal testo di Chiti che sarà proposto stasera, sabato […]

SESTO FIORENTINO – Addentrarsi nei meandri della lingua italiana, assaporare la forza espressiva della lingua toscana rendendola viva attraverso la drammaturgia di Ugo Chiti, il drammaturgo e regista toscano. Questo è “Se tu ci pensi l’è italiano” una serata dedicata alla lingua italiana, un adattamento teatrale dal testo di Chiti che sarà proposto stasera, sabato 3 settembre ore 21.15, ad ingresso gratuito in piazza Vittorio Veneto.

L’iniziativa è a cura di Unicoop Firenze, della Compagnia Atto Due di Sesto Fiorentino, dell’Accademia della Crusca e del Comune.

L’autore lavora infatti sul linguaggio del fiorentino rustico, quella “lingua che s’imparenta con la gola” utilizzata per parlare anche di grandi temi universali,  che in tal modo acquistano in potenza espressiva. La concretezza del fiorentino è come una lingua “intera” indissolubilmente legata al contatto con la tradizione popolare e il quotidiano.

Perno dello spettacolo sarà la figura di Anna Meacci, una sorta di Virgilio contemporaneo, che accompagnerà il pubblico e saprà indirizzare il nostro sguardo sui particolari linguistici cari alla lingua di Chiti.