Sel della Piana dice no al Pit e critica l’atteggiamento del loro consigliere regionale

SESTO FIORENTINO –  Sel ribadisce li “no alla variante del Pit approvata ieri in Regione”. Il no, almeno, viene dai circoli di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio che, negli ultimi anni, si son sempre schierati contro ogni ipotesi di potenziamento di Peretola che andasse a discapito del parco della Piana e della salute dei cittadini. […]

SESTO FIORENTINO –  Sel ribadisce li “no alla variante del Pit approvata ieri in Regione”. Il no, almeno, viene dai circoli di Sesto Fiorentino e Campi Bisenzio che, negli ultimi anni, si son sempre schierati contro ogni ipotesi di potenziamento di Peretola che andasse a discapito del parco della Piana e della salute dei cittadini.
Secondo il coordinatore sestese Enrico Solito siamo di fronte ad “un insulto alle popolazioni della zona, alle politiche urbanistiche di trent’anni, alla governabilità del territorio e dei trasporti regionali, alla ragione e al buon senso”. Gli fa eco l’assessore campigiano Taira Bartoloni che aggiunge trattarsi di “un regalo ai poteri forti e alla destra economica fiorentina e toscana che non porterà alcun tipo di sviluppo, se non maggior inquinamento acustico e atmosferico”.
Nel comunicato di Sel della Piana si legge anche dell’evidente frattura con i consiglieri regionali che non hanno partecipato al voto sul Pit. “Dissentiamo nettamente dalla assunta da Mauro Romanelli, consigliere regionale di Sel,  nonostante vada letta come dura critica al progetto – si legge nella nota – il no, deciso, coerente e portato in tutte le sedi e luoghi è l’unica risposta ad un progetto sciagurato portato avanti dal presidente Rossi con cocciutaggine e temerarietà. I circoli di Sel di Sesto Fiorentino, di Campi Bisenzio e Calenzano, saranno presenti sul territorio con tutti i mezzi per impedire questo scempio e questa scelta scellerata”.