Sel esce dalla maggioranza. La giunta Fossi? “Un gruppo di amici incompetenti”

CAMPI BISENZIO – Sel esce dalla maggioranza di centrosinistra e va all’opposizione della giunta guidata da Emiliano Fossi. La decisione ufficializzata dopo l’annuncio del ritiro della delega all’assessore Taira Bartoloni e la nomina della compagna di partito (nonché consigliere comunale) Vanessa De Feo alla quale, il partito, chiede di non accettare l’incarico offerto dal sindaco. […]

CAMPI BISENZIO – Sel esce dalla maggioranza di centrosinistra e va all’opposizione della giunta guidata da Emiliano Fossi.
La decisione ufficializzata dopo l’annuncio del ritiro della delega all’assessore Taira Bartoloni e la nomina della compagna di partito (nonché consigliere comunale) Vanessa De Feo alla quale, il partito, chiede di non accettare l’incarico offerto dal sindaco.
Sel, innanzitutto, contesta la decisione di nominare assessori a tempo pieno spiegando che “accettando l’assessorato senza collocarsi in aspettativa, Taira Bartoloni è costata in questi mesi appena 700 euro mensili al Comune, diversamente dagli oltre 2000 che sarebbero gravati sul bilancio se avesse optato per fare l’assessore a tempo pieno. Ciononostante, per stessa ammissione del sindaco – si legge in una nota – il lavoro di Bartoloni è stato efficace, a costo di grandi sacrifici personali, sopportati in nome della buona politica che per essere tale ha bisogno di protagonisti immersi nel mondo del lavoro e nei problemi quotidiani, e non di politici di professione a tutti i costi”.
Durissima la valutazione del primo anno di amministrazione Fossi avanzata da Sel che dice di avere la “sensazione che un gruppo di amici si sia ritrovato a gestire una cosa più grande di loro, con l’incompetenza e l’ignoranza verso le più elementari leggi della pubblica amministrazione, a partire dalla distinzione fra politica e gestione, a farla da padroni. In particolare – continua il comunicato – le scelte delle posizioni organizzative, distribuite secondo una logica che non ha niente a che vedere con l’efficacia e l’efficienza amministrativa, hanno lasciato scoperto l’assessorato gestito da Bartoloni, mettendola di fatto in condizioni di non lavorare”.
Altro punto di rottura, accusa Sel, “la gestione della riapertura al traffico del centro urbano” per la quale “il sindaco ha preferito tirare dritto, noncurante delle diversità della sua coalizione”.