Sembra il “gioco dell’oca”, in realtà è “Campi in gioco”: ci si diverte e fa conoscere il territorio. E le scuole sono protagoniste

CAMPI BISENZIO – Un modo divertente e originale per passare qualche ora in spensieratezza. E, al tempo stesso, valorizzare la memoria storica del territorio campigiano. Quella presentata stamani, infatti, è stata la tappa intermedia di un percorso iniziato qualche mese fa, proseguito in queste settimane e destinato a concludersi nel prossimo autunno/inverno. Un percorso che […]

CAMPI BISENZIO – Un modo divertente e originale per passare qualche ora in spensieratezza. E, al tempo stesso, valorizzare la memoria storica del territorio campigiano. Quella presentata stamani, infatti, è stata la tappa intermedia di un percorso iniziato qualche mese fa, proseguito in queste settimane e destinato a concludersi nel prossimo autunno/inverno. Un percorso che porterà alla realizzazione di un vero e proprio “Gioco dell’oca” tutto campigiano ma denominato “Campi in gioco”. Quattro i soggetti protagonisti: la Pro loco, il Centro Commerciale Naturale “Fare Centro Insieme”, tutti gli Istituti comprensivi e le scuole parificate di Campi Bisenzio. Già perché le scuole primarie e medie del territorio sono state invitate a disegnare rispettivamente quello che sarà l’”Avatar” (il simbolo del gioco) e la grafica che comparirà sulla scatola: 250 i lavori arrivati, visionati da una giuria di esperti formata da Barbara Paveri, Patrizia Lombardi, Panaiula Gallazzi e Annamaria Romoli che hanno fatto una prima selezione.

Da domani, poi, giovedì 20 maggio, sarà possibile votare i disegni ancora in gara sulla pagina Facebook di “Fare Centro Insieme” (di cui pubblichiamo l’immagine per non sbagliare) e quelli che riceveranno più “like” saranno scelti come vincitori e riceveranno in premio del materiale didattico. Non solo perché anche una parte del ricavato del gioco sarà destinato all’acquisto sempre di materiale didattico che andrà alle scuole di Campi. “La conferma – ha detto Ester Artese, assessore allo sviluppo economico del Comune di Campi – del grande dinamismo di questo territorio” mentre Christian Domizio, presidente del CCN, ha voluto ribadire l’importanza dei Centri Commerciali Naturali, “veri e propri presidi sociali per le comunità in cui operano”. Non a caso, l’idea di “Campi in gioco” è partita da Patrizia Lombardi che di “Fare Centro Insieme” è la direttrice commerciale e che, al pari di Panaiula Gallazzi, ha sottolineato “il coinvolgimento e l’entusiasmo con cui le scuole hanno aderito all’iniziativa”.

Con altri due elementi da mettere in risalto: “Il gioco ha anche un significativo ruolo di memoria storica – hanno aggiunto – e di questo ringraziamo Vincenzo Rizzo che per la stesura dei contenuti è stato fondamentale. E inoltre ha permesso agli studenti delle scuole campigiane, in un momento particolarmente difficile a causa dell’emergenza sanitaria, di sviluppare la propria creatività”. “Nonostante non fosse possibile organizzare eventi “in presenza” – ha aggiunto Gianni Panerai, presidente della Pro loco campigiana – siamo riusciti comunque a ritagliarci e a utilizzare gli “spazi” a disposizione per costruire qualcosa di concreto, con una risposta importante dal mondo della scuola e che mette insieme il divertimento ma anche la cultura e la conoscenza della città”. Concetti ribaditi anche dal sindaco Emiliano Fossi, soddisfatto anche di come “Campi in gioco rafforzi i concetti di socialità e identità di una comunità sempre più attiva”.

Qui di seguito l’immagine della pagina Facebook di “Fare Centro Insieme” da cercare per votare i disegni