CAMPI BISENZIO – Città Visibili APS, il Cantiere Sociale “Camilo Cienfuegos” e la Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio, a giugno scorso, si sono unite per collaborare nella messa in opera di un servizio di utilità socio-culturale gratuito, rivolto a tutta la comunità: una piccola biblioteca libera di quartiere, dove scambiare libri e sguardi, a forma di casetta per gli uccelli, un luogo a disposizione di tutti, seguendo lo slogan: “Prendi, lascia e diffondi”. La casetta, spiegano, “ha anche a corredo due fioriere che ospiteranno le piante ornamentali del progetto Pianti—AMO Installazione permanente dedicata a uomini e donne che hanno rivolto la loro vita all’impegno nella solidarietà, con il contributo dell’Arci Firenze dal Bando Impatto Clima”.
In Italia il primo esempio di “biblioteca libera di quartiere” risale al giugno 2012, quando l’insegnante Giovanna Iorio installò la prima casetta nel parco dell’Inviolatella Borghese, nel quartiere di Vigna Clara, a Roma. I piccoli atelier promuovono la lettura, sono centri di aggregazione, usati a tutte le ore e a tutte le età. Da quella prima iniziativa si sono poi diffuse in altre città italiane.
E il prossimo 27 febbraio, alle 11, sarà inaugurata la prima casetta di distribuzione nel giardino della Pubblica Assistenza di Campi Bisenzio: “Invitiamo le persone a partecipare, ovviamente a distanza e muniti di mascherina – spiegano dall’associazione – la casetta è stata costruita con materiali riciclati ed è totalmente ecologica, nata dal lavoro di un laboratorio di arte e costruzione a cui hanno partecipato i giovanissimi volontari della Pubblica Assistenza. In primavera, Covid permettendo, saranno organizzati altri laboratori dal Cantiere Sociale Camilo Cienfuegos e verranno collocate possibilmente altre casette, perché tutti ne possano usufruire, in diversi parchi del territorio di Campi Bisenzio”.