CALENZANO – Il 14 marzo “a nostra comunità viene colpita da una perturbazione violenta, eccezionalmente carica di pioggia, provocando inondazioni diffuse”, lo afferma in una nota Sinistra per Calenzano che ricostruisce l’evento atmosferico che negli ultimi anni ha colpito la Piana e in particolare Calenzano. Per evitare fenomeni come quelli più recenti che hanno colpito il territorio, Sinistra per Calenzano indica alcune necessità. “È urgente adesso mappare, approfondire, esaminare le aree colpite per estensione e gravità. – spiega nella nota – Come lo è il verificare e l’intervenire sul sistema idrico secondario e di regimentazione delle acque, perché se al 13 marzo 2025 potevamo considerare efficienti e sufficienti rispetto agli studi e agli eventi meteorologici del passato le misure adottate, è evidente che adesso non lo siano più”.
E inoltre “sarà necessario il coinvolgimento della cittadinanza tutta per confrontarsi con la Regione e soprattutto con il Governo, – prosegue – per chiedere un decisivo cambio di marcia su questa emergenza. Governo che ad oggi, sia con il taglio che ha effettuato sui fondi Pnrr per il dissesto idrogeologico che con la volontà di reinvestirli in armamenti, sembra non apprendere dalla realtà degli eventi, attuali e passati. Oltre a ricordare l’assemblea convocata dall’amministrazione comunale il 1 aprile per fare il punto sui progetti futuri e sui danni subiti, Sinistra per Calenzano vuole ringraziare di cuore tutti coloro che si sono impegnati in questa emergenza: i tanti volontari, le squadre Vab locali e quelle di Protezione Civile che ci hanno raggiunto dagli altri territori, le forze dell’ordine e di difesa civile, i dipendenti comunali e della biblioteca CiviCa, e i nostri soci e i consiglieri che si sono messi a disposizione”.