Sesto Acuto: Leonardo Mannini nuovo presidente

SESTO FIORENTINO – L’architetto Leonardo Mannini è il nuovo presidente di dell’associazione A Sesto Acuto. Il nuovo presidente resterà in carica per il triennio 2017-2020. Le nuove cariche sociali sono avvenute nella prima riunione del consiglio direttivo, eletto il 28 giugno scorso, che si è tenuta giovedì 13 luglio. Mannini oltre ad essere il nuovo […]

SESTO FIORENTINO – L’architetto Leonardo Mannini è il nuovo presidente di dell’associazione A Sesto Acuto. Il nuovo presidente resterà in carica per il triennio 2017-2020. Le nuove cariche sociali sono avvenute nella prima riunione del consiglio direttivo, eletto il 28 giugno scorso, che si è tenuta giovedì 13 luglio.

Mannini oltre ad essere il nuovo presidente mantiene anche il ruolo di direttore del periodico A Sesto Acuto. Ecco le altre nomine: vice Presidente l’arch. Barbara Gaballo presidente uscente, segretario l’architetto Massimo Sabatini e Tesoriere il geometra Giuseppe Parigi. Il consigliere geometra Marco Bonaiuti è stato nominato capogruppo per il gruppo di lavoro normativa, il consigliere architetto Martino Meli è stato nominato capogruppo del gruppo di lavoro cultura. Gli altri consiglieri eletti sono l’architetto Giuseppe Puliti, il geometra Claudia Cerreti, l’ingegner Marco Santilli.

“E’ intenzione del consiglio – si legge nella nota di A Sesto Acuto – nominare anche un portavoce dell’associazione al di fuori del consiglio stesso che possa aiutare il presidente nella comunicazione delle iniziative. Fra le priorità dell’associazione c’è quella di far partecipare attivamente tutti i soci pertanto con il rinnovo del consiglio e delle cariche si rinnovano anche i gruppi di lavoro”.
Barbara Gaballo, nel sul intervento, ha ringraziato tutti i soci e “tutti coloro che si sono impegnati nella costruzione della nostra associazione e tutti coloro che ci hanno seguiti fino a qui”.

“E’ stata per me un’esperienza molto significativa – ha detto Gaballo – Un’occasione importante di conoscere colleghi ed ampliare le mie vedute. Auguro a tutti un buon lavoro nel prosieguo delle nostre attività e mi auspico che il nuovo consiglio venga sorretto e sostenuto da tutti voi. E’ importantissimo il contributo di tutti, qualunque esso sia, per migliorare le nostre professioni ed essere un segno tangibile che un cambiamento può concretizzarsi”.