Sesto Fiorentino: aggiornamenti su via Leopardi. Non erano bottiglie incendiare ma solo Coca Cola

SESTO FIORENTINO – Allarme rientrato per le presunte bottiglie incendiare al Neto la notte tra il 12 e il 13 maggio. Secondo i primi accertamenti da parte dei carabinieri, che questa mattina hanno ricevuto una denuncia dettagliata, un uomo ha trovato una bottiglia contenente del liquido abbandonata vicino casa in un condominio di via Leopardi. […]

SESTO FIORENTINO – Allarme rientrato per le presunte bottiglie incendiare al Neto la notte tra il 12 e il 13 maggio. Secondo i primi accertamenti da parte dei carabinieri, che questa mattina hanno ricevuto una denuncia dettagliata, un uomo ha trovato una bottiglia contenente del liquido abbandonata vicino casa in un condominio di via Leopardi. Dopo averla gettata in un cassonetto, dallo stesso è scaturito un botto ma nessun incendio ha interessato la zona. Poco dopo, ha raccontato lo stesso testimone, altri due botti analoghi sono pervenuti dalle vicinanze.

Secondo i primi accertamenti non si è verificato alcun incendio ma solo il rumore di tre “esplosioni”. Probabilmente, dicono gli investigatori, si tratta di scherzi da vandali: bottigliette di Coca Cola, o di liquidi simili, in cui sono state sciolte pastiglie contenenti un particolare prodotto chimico che, a contatto con l’anidride carbonica della bibita, fa espoldere il contenitore quando il gas diventa eccessivamente sotto pressione.

Si tratterebbe di uno scherzo e non di attentati incendiari. Comunque attenzione a maneggiare eventuali bottiglie abbandonate con questa carrateristiche perché, esplodendo, le bottiglie potrebbero scagliare ovunque una miriade di schegge di vetro. Si smentisce, comunque, qualsiasi tipo di incendio.