Sesto Fiorentino: ambulanza “viola” a Scarlino

SESTO FIORENTINO – Ferragosto a tutta solidarietà per la Croce Viola. Nei giorni scorsi, infatti, l’associazione sestese ha regalato una delle sue ambulanze alla Pubblica Assistenza di Scarlino (Gr) che proprio in queste settimane sta iniziando le attività. Il mezzo, entrato in servizio nell’agosto 2010, è un’ambulanza allestita da Alessi&Becagli su un Fiat Ducato (nome […]

SESTO FIORENTINO – Ferragosto a tutta solidarietà per la Croce Viola. Nei giorni scorsi, infatti, l’associazione sestese ha regalato una delle sue ambulanze alla Pubblica Assistenza di Scarlino (Gr) che proprio in queste settimane sta iniziando le attività.

Il mezzo, entrato in servizio nell’agosto 2010, è un’ambulanza allestita da Alessi&Becagli su un Fiat Ducato (nome in codice CV1), che servirà al sodalizio grossetano per l’espletamento dei servizi di emergenza.

“Per noi – spiega Vander Savoia, coordinatore dei servizi – si tratta di un gesto simbolico: CV1 è stata la prima ambulanza entrata in servizio alla Croce Viola, il primo mezzo con il quale abbiamo dato l’operatività al 118 di Firenze. Regalarla a un’associazione che proprio in queste settimane sta iniziando a lavorare è il modo migliore per proseguire quel circolo virtuoso iniziato nel 2010, quando fu la Croce Viola a ricevere dall’Humanitas di Scandicci proprio quell’ambulanza per la partenza delle nostre attività”.

“Con l’acquisto dell’ultima ambulanza CV4 – prosegue l’amministratore Davide Costa- ci siamo trovati a dover dismettere il nostro primo mezzo di soccorso. Non appena il Consiglio Direttivo della Croce Viola ha saputo da Anpas che la Pubblica Assistenza di Scarlino cercava un’ambulanza per iniziare le proprie attività, non abbiamo avuto dubbi e abbiamo deciso all’unanimità di regalare ai colleghi grossetani la nostra CV1”.

Da Scarlino all’Emilia: prosegue anche nella settimana di Ferragosto l’impegno della Croce Viola a sostegno dei terremotati al campo di Mirandola gestito dalle Pubbliche Assistenze. “Nello scorso weekend – racconta il presidente Alessandro Iasiello – siamo stati allertati dalla sala operativa di Anpas per l’invio di nostro personale in Emilia. Nonostante la difficoltà dovuta al periodo estivo, siamo riusciti a inviare sul posto una nostra volontaria che già era stata a Mirandola nelle settimane immediatamente successive al sisma. Il tutto, ovviamente, senza dimenticare l’impegno quotidiano (tutte le notti dalle 20 alle 8) con il servizio effettuato per conto del 118 Firenze Soccorso”.