Sesto Fiorentino: esiste davvero il centro commerciale naturale?

SESTO FIORENTINO – Centro commerciale naturale: esiste davvero? Nel proseguire il dibattito su centro storico di Sesto Fiorentino, viabilità, commercio e urbanistica, arriviamo a toccare un tasto forse dolente per diversi commercianti sestesi. Nell’incontro-dibattito di qualche giorno fa dal titolo “Il centro di sesto ha un futuro?”, dal pubblico un paio di negozianti hanno posto […]

SESTO FIORENTINO – Centro commerciale naturale: esiste davvero? Nel proseguire il dibattito su centro storico di Sesto Fiorentino, viabilità, commercio e urbanistica, arriviamo a toccare un tasto forse dolente per diversi commercianti sestesi. Nell’incontro-dibattito di qualche giorno fa dal titolo “Il centro di sesto ha un futuro?”, dal pubblico un paio di negozianti hanno posto in questione la funzionalità del Centro Commerciale Naturale che comprende molte delle realtà commerciali del centro. In particolare ci si lamentava di una mancanza di organizzazione che porta ad avere in certe situazioni (ad esempio la prima domenica del mese) metà negozi aperti e metà chiusi. In questa maniera viene vanificato il tentativo di creare un “insieme” organico su modello dei centri commerciali “veri” (si può dire “artificiali” ?!?), quelli che costituiscono una pericolosa concorrenza sul territorio. La giornata di ieri ha sembrato sottolineare questo problema: mentre una gran folla si è riversata per vie e piazze del centro per il mercatino dell’usato “Svuota la cantina”, la maggior parte dei negozi sono rimasti chiusi (non tutti) e soprattutto in certi momenti (leggi: nelle caldissime ore centrali, in cui però non mancavano i visitatori ) si è sentita la mancanza delle attività di ristorazione come bar, pizzerie ecc.

Voi cosa ne pensate?