Sesto Fiorentino: Ginori, il curatore fallimentare Spignoli ha annunciato tempi e modi del bando di assegnazione

SESTO FIORENTINO – Il curato fallimentare della Ginorim Andrea Spignoli, nel corso dell’incotnro di ieri in sede ministeriale, nell’illustare l’attuale situazione di Richard Ginori, ha parlato dell’avvio dell’esercizio provvisorio, con il rientro di alcune decine di lavoratori, e della partecipazione al prossimo Macef di Milano. I Cobas Ginoti commentano tali notizie come “iniziative da leggersi […]

SESTO FIORENTINO – Il curato fallimentare della Ginorim Andrea Spignoli, nel corso dell’incotnro di ieri in sede ministeriale, nell’illustare l’attuale situazione di Richard Ginori, ha parlato dell’avvio dell’esercizio provvisorio, con il rientro di alcune decine di lavoratori, e della partecipazione al prossimo Macef di Milano.

I Cobas Ginoti commentano tali notizie come “iniziative da leggersi anche con la volontà di dare un segnale di continuità al mercato” visto che lo stesso Spagnoli “ha confermato la volontà di affrettare i tempi determinando un calendario che prevede, entro il 20 febbraio, la predisposizione del bando d’asta ed entro la fine di marzo l’assegnazione dell’azienda”.

Il curatore fallimentare ha parlato dei criteri di valutazione per l’assegnazione dell’azienda che saranno quelli dell’offerta economica e della tenuta dei livelli occupazionali oltre a tenere in considerazione il legame dell’azienda con il territorio.

I Cobas riferiscono che “la segreteria nazionale della Cisl ha assunto una posizione critica sul fallimento di Richard Ginori e sull’eventualità di apertura di nuovi tavoli, visto la procedura fallimentare che inevitabilmente limita gli spazi di contrattazione del sindacato e lascia al curatore fallimentare ogni decisione”.