Sesto Fiorentino: Giovannini (Udc) “la politica non può sostituirsi al sindacalismo”

SESTO FIORENTINO – Intervenendo nel corso del dibattito dedicato alla vicenda Ginori il ocnsigliere silvana Giovannini (Udc) ha rilevato che “i lavoratori rischiano di pagare anche la mancanza di unità sindacale all’interno della fabbrica”. Giovannini ha espresso stupore ricordando che “non si risponde, come qualcuno ha fatto, che un’offerta è irricevibile – ha detto – […]

SESTO FIORENTINO – Intervenendo nel corso del dibattito dedicato alla vicenda Ginori il ocnsigliere silvana Giovannini (Udc) ha rilevato che “i lavoratori rischiano di pagare anche la mancanza di unità sindacale all’interno della fabbrica”. Giovannini ha espresso stupore ricordando che “non si risponde, come qualcuno ha fatto, che un’offerta è irricevibile – ha detto – il sindacato va a trattare. La mancanza di unità sindacale nuoce ai lavoratori e la politica non si può sostituire negli aspetti che non gli competono”.

A tal proposito la consigliera Manola Aiazzi (Pdl) ha proposto “la convocazione di un consiglio comunale straordinario da tenersi all’interno della fabbrica Ginori in modo da essere più vicini al manola aiazziproblema dando un segnale concreto da parte dell’assise cittadina”. Aiazzi era intervenuta in precedenza sottolineanco che “gran parte delle problenatiche legate alla crisi della Ginori erano legate al futuro sviluppo urbanistico dell’area” aggiungendo che “per anni si è discusso senza soluzioni sul problema della fabbrica fino a che la vicenda ha preso la brutta piega che adesso tutti conosciamo”.

L’ordine del giorno presentato dal sindaco è stato poi approivato all’unanimità con 27 voti favorevoli.