Sesto Fiorentino: gli americani se ne vanno. Chiude il programma di studi Usa

SESTO FIORENTINO – Se ne sono andati. Gli studenti americani dell’Università del Wisconsin all’interno di Villa Corsi Salviati hanno lasciato Sesto Fiorentino. Già da prima dell’estate le stanze che ospitavano gli studenti sono rimaste vuote e ora con l’avvio dell’anno accademico nessun studente ha scelto di studiare arte a Sesto Fiorentino. Dispiaciuto il sindaco Gianni Gianassi che ha scritto una lettera alla direttrice del Dipartimento di studi internazionali dell’università del Wisconsin Louise Root-Robbins. “Siamo sinceramente dispiaciuti – scrive il primo cittadino – che il programma di studi universitari statunitensi, la cui presenza in città era motivo di orgoglio per Sesto Fiorentino, non possa avere un futuro nonostante gli sforzi profusi dall’attuale dirigenza”. Il sindaco Gianassi esprime tutto il suo rammarico per la chiusura del programma di studi all’estero attivo da oltre venticinque anni a Sesto Fiorentino, nella sede di Villa Corsi Salviati. “Negli ultimi anni – ha proseguito il sindaco – grazie all’impegno e all’amicizia di Patrick Rumble e al prezioso aiuto di Rosita Cirri il rapporto tra l’amministrazione e la comunità di giovani studenti statunitensi era stato rafforzato e rappresentava un’occasione di crescita e conoscenza reciproca”. Nei giorni scorsi era stata la stessa Root-Robbins a comunicare al sindaco la decisione dell’università di Wisconsin-Madison d’interrompere il programma di studi all’estero a causa del calo delle iscrizioni.
Il primo protocollo tra il Comune di Sesto Fiorentino e lo Study Abroad Program delle università statunitensi per incrementare l’interscambio linguistico e culturale era stato sottoscritto nel 2007 e comprendeva all’epoca gli atenei di Michigan, Wisconsin e Duke. Il protocollo era stato poi rinnovato nel maggio scorso.